Savona. Mercato delle locazioni ad uso turistico/vacanza (che valgono circa il 40-60% del fatturato della maggioranza delle Agenzie Immobiliari) in crisi per via dell’emergenza Coronavirus.
E sulla questione e sulle possibili soluzioni da adottare per scongiurare perdite per i bilanci e nel settore dell’occupazione è intervenuta, per voce del presidente Laura Forzano, Fimaa Savona (Federazione Italiana Agenti D’Affari in Mediazione), presente sul territorio provinciale con oltre 300 imprese associate.
“Una percentuale consistente che si attesta tra il 40 ed il 60% del fatturato della maggioranza delle Agenzie Immobiliari deriva dalle locazioni uso turistico/vacanza, settore che sta registrando un notevole calo, se non un azzeramento totale, delle prenotazioni non solo per quanto riguarda i mesi estivi ma anche per il periodo pasquale e dei ponti del primo maggio e del 2 giugno”, hanno spiegato da Fimaa.
“Quasi il 90% delle agenzie opera come ditta individuale, le restanti sono strutturate con dipendenti anche specificatamente dedicati alle locazioni turistiche, ne deriva che questo drastico calo di prenotazioni andrà ad incidere sia sul bilancio familiare sia sull’occupazione”.
“Nella condivisione delle dovute misure dettate dal Governo Centrale volte a limitare il più possibile il contagio da Coronavirus, evidenziamo che, pur non essendo annoverata nella ‘zona rossa’ la nostra provincia e le nostre imprese subiscono e subiranno i danni derivanti dalle mancate richieste del nostro naturale ‘bacino d’utenza’ dei clienti Lombardi e Piemontesi, anch’essi come noi facenti parte delle zone con le normative più restrittive”.
“Come presidente dell’associazione sono a chiedere che le nostre imprese siano considerate non solo nel comparto dei servizi ma anche e soprattutto in quello turistico, equiparate alle imprese ricettive, in modo che possano ottenere le agevolazioni previste e dedicate a questo settore”, ha concluso Forzano.