Decisioni

Coronavirus, ad Alassio si studiano nuovi provvedimenti a tutela e supporto della cittadinanza

Stamattina è partita la prima consegna a domicilio di spesa e farmaci per un'anziana che ha richiesto il servizio a Moglio

comune alassio

Alassio. L’amministrazione comunale di Alassio sta studiando nuovi provvedimenti a tutela e supporto dei cittadini.

“Le economie sono state reperite dal Fondo Rischi – Patrizia Mordente, assessore al bilancio del Comune di Alassio, che in questi giorni ha dovuto rimettere mano al documento programmatico della Città del Muretto per far fronte all’emergenza – La giunta ha infatti approvato la creazione di uno speciale capitolo di spesa da cui attingere per gestire le situazioni che si sono via via create. In accordo con tutti gli Assessorati coinvolti abbiamo proceduto all’acquisto dei pasti per gli ospiti in quarantena degli hotel, all’attività di sanificazione di strade, giardini, scuole e strutture comunali e pubbliche in corso in questi giorni”.

“Abbiamo anche acquistato una prima fornitura di dispositivi di protezione individuale: mascherine, occhiali, guanti e calzari che abbiamo distribuito agli agenti di polizia municipale, ai volontari della croce rossa che da stamani consegna spesa e farmaci nelle case, della croce bianca e della protezione civile. Stiamo verificando se riusciamo a rifornire anche il personale medico e infermieristico del centro medico Alassio Salute. Stiamo anche cercando di reperire un’ulteriore fornitura ma non è semplice trovare la disponibilità dei prodotti che sono quasi del tutto scomparsi dal mercato”.

Nel frattempo stamattina è partita la prima consegna a domicilio di spesa e farmaci per un’anziana che ha richiesto il servizio a Moglio.

Partiti anche i controlli: “Sono circa un centinaio le autocertificazioni che abbiamo raccolto e stiamo già verificando – spiega Francesco Parrella, comandante della polizia municipale – e sicuramente quello che pare evidente è un po’ il tentativo da parte di alcuni di individuare delle scappatoie nelle maglie delle deroghe concesse dal Decreto. In linea di massima però dobbiamo dire che la larga maggioranza degli alassini ha ben recepito il problema e le indicazioni”.

“Siamo al quarto giorno di ‘quarantena’ – aggiunge Angelo Galtieri, vicesindaco di Alassio – e la primavera è alle porte, con le belle giornate che tanto abbiamo imparato ad amare nella nostra vita in questa città splendida. Non sarà facile resistere alla tentazione della spiaggia e del sole, ma lo dobbiamo fare, per la nostra salute e per quella dei nostri cari”.

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