Alassio. I primi dati in controtendenza, il desiderio di guardare oltre l’ostacolo: c’è tutto questo e molto altro nell’impegno ribadito e sancito tra i Comuni di Alassio e di Laigueglia in vista dell’arrivo delle Frecce Tricolori nella Baia del Sole.
Un accordo di collaborazione che per la verità affonda le sue radici nel tempo, quando l’allora assessore al turismo del Comune di Alassio, Rinaldo Agostini, fece stilare un protocollo di intesa volto a promuovere turisticamente le risorse, i servizi, gli eventi, l’outdoor della Baia. Una rispolverata ad un documento mai abbandonato, ma forse mai del tutto sviluppato, ed ecco che le due cittadine affacciate sulla Baia del Sole tornano a dialogare guardando avanti, guardando oltre questa brutta emergenza e lo fanno proprio in vista di un appuntamento da poco confermato di sicuro impatto, anche emozionale: l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori, prevista sui cieli della Baia del Sole il 2 (prove) e il 4 ottobre (Air Show) prossimi.
“Non lo consideriamo un azzardo – dichiara Roberto Sasso Dal Verme, sindaco di Laigueglia – impegnare ora per allora l’amministrazione di Laigueglia. Siamo assolutamente consapevoli dell’attuale situazione, come siamo ragionevolmente convinti che il termine del 3 aprile di questa quarantena nazionale, sarà presto posticipato nel tempo. Ma siamo certi che il nostro dovere, come località turistica colpita nel cuore da questa emergenza sanitaria internazionale, sia quello di non farci trovare impreparati nel ridisegnare la stagione che verrà e nel pianificare una promozione dei nostri territori ad ampio raggio. Far squadra con la vicina Alassio con la quale condividiamo lo stesso specchio di mare, prendere parte attiva ad un evento che, di sicuro appeal, riveste anche tutte quelle caratteristiche simboliche di appartenenza ad uno Stato, fieri della propria bandiera, anche e soprattutto nelle occasioni più difficili, ci è sembrato un percorso naturale, in grado di dare grandi ritorni di pubblico e immagine”.
“Abbiamo ancora settimane difficili davanti a noi – aggiunge Angelo Galtieri, vice sindaco di Alassio – ma non possiamo limitarci ad attendere che la quarantena si esaurisca senza pensare a come rilanciare l’immagine della nostra città. Ragionare in termini campanilistici oltre che anacronistico risulterebbe anche essere operazione suicida stante la portata dell’emergenza che ci ha investiti nel febbraio scorso, tuttora in corso e con prospettive ancora incerte sul suo effettivo superamento. Stiamo rimodulando il calendario delle manifestazioni, allungando la stagione ben oltre i mesi estivi; riusciremo a recuperare la maggior pare degli eventi che abbiamo dovuto rinviare, ma non basta: dobbiamo fare squadra. L’abbiamo già fatto con Imperia, fin qui con ottimi risultati. Sono certo che altrettanto sarà con Laigueglia, con cui, stante la prossimità studieremo ulteriori iniziative”.
“Sono molto felice di aver concluso il primo passo concreto per ripartire con Alassio e Laigueglia a braccetto. Le località turistiche della Baia del Sole – il commento di Massimo Parodi, presidente del consiglio comunale alassino con delega alle manifestazioni – Con Roberto abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto ben prima che ci venissero ufficializzate le date a riprova di una volontà comune nella promozione territoriale”.
“La Pan è un ottimo veicolo promozionale – prosegue – ricordiamoci che sono state scelte proprio dal presidente Usa come icona italiana in un suo recentissimo tweet. Ed è anche bello dare merito a quelle persone che con altre amministrazioni hanno posto le basi per una partnership naturale e vincente come Alassio e Laigueglia. Puntiamo a creare un programma, insieme anche ad Imperia, dell’evento unico nel suo genere anche perchè giungeranno nei nostri cieli il weekend successivo ai festeggiamenti del loro Sessantesimo”.
“Questo evento -conclude Parodi – coinvolgerà un po’ tutti in un vero grande gioco di squadra: l’Aeroporto di Villanova, l’Aeroclub di Savona. A tale proposito ho già parlato, assieme al comandante Patrono, con il presidente del Cnam di Alassio, professor Carlo Canepa che ringrazio per la pronta manifestazione di collaborazione: il Circolo infatti anche in questa occasione fornirà l’indispensabile supporto in mare”.