Sociale

Toirano, rivisto il regolamento per il “Baratto amministrativo”. Il sindaco De Fezza: “Impegno civico per favorire l’inclusione sociale”

"L’obiettivo è superare l’assistenzialismo e puntare sulle capacità e la buona volontà delle persone"

Comune di Toirano

Toirano. Il “Baratto amministrativo” quale strumento per favorire l’inclusione sociale attraverso l’impegno civico. Ne è convinta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe De Fezza, che nei primi otto mesi di mandato si è messa al lavoro su un ampio progetto integrato volto a potenziare le politiche sociali a favore della popolazione toiranese.

L’assessore ai servizi sociali Deni Aicardi ha proposto la revisione del regolamento (introdotto dalla legge Sblocca Italia del 2014) riguardante il “Baratto amministrativo”. Spiegano il primo cittadino De Fezza e l’assessore Aicardi: “Si tratta di uno strumento di inclusione sociale che mira ad aiutare tutti coloro i quali non sono in condizione di sostenere il pagamento dei tributi. Grazie al ‘Baratto amministrativo’ i cittadini in difficoltà sono in grado di affrontare parte dei loro debiti mettendosi a disposizione del comune per eseguire lavori socialmente utili. In tal modo, da un lato il contribuente pareggia o ridimensiona i conti con l’ente e dall’altro il comune acquisisce forza lavoro, per piccoli lavori di manutenzione e spazzamento utili alla comunità e al paese. L’obiettivo è superare l’assistenzialismo e puntare sulle capacità e la buona volontà delle persone, favorire l’inclusione e dar vita ad un circolo virtuoso di scambio tra cittadini e amministrazione e di far emergere coloro che, nonostante le difficoltà, hanno davvero voglia di darsi da fare mettendo a frutto le proprie capacità”.

Questa iniziativa si colloca nel solco delle iniziative di politiche sociali varate negli ultimi mesi. Tra queste figurano “il sostegno sociale ed economico alle fasce deboli in sinergia con l’ambito socio sanitario, i nuovi inserimenti lavorativi sia a carattere sociale che riabilitativo, anche in ambito giovanile e l’avvio del primo progetto territoriale, ancora in fase di sperimentazione, di lavori socialmente utile a pensionati appartenenti alla fascia debole della popolazione. Inoltre, è stata garantita l’assistenza domiciliare agli anziani ed in uguale misura il sostegno educativo ai minori in difficoltà sia scolastico che domiciliare”.

“L’assessore Deni Aicardi – aggiunge il sindaco – ha puntualmente trattato nelle sedi competenti l’assegnazione dei contributi economici a sostegno delle persone in difficoltà economica, cercando di ottenere un progetto di sostegno adeguato e assicurandosi che ai minori con disagio o handicap sia sempre garantito il sostegno educativo, sia quello scolastico che domiciliare. Anche quest’anno i bambini avranno la possibilità di frequentare le attività estive e partecipare al campo solare”.

“A livello territoriale, abbiamo ormai instaurato un rapporto di collaborazione reciproca con tutte le amministrazioni locali e per tanto con i comuni facenti parte dell’ambito abbiamo lavorato in sinergia ad nuovo progetto, che presenteremo a Regione Liguria, quale prosecuzione del progetto precedentemente finanziato e denominato attiviamoci”.

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