Laigueglia. Grande spettacolo alla Granfondo Internazionale Laigueglia Lapierre: in una giornata nuvolosa ma dal clima quasi primaverile, si è svolta la 22ª edizione della manifestazione organizzata dal Gs Alpi. Millenovecento erano le persone iscritte alla vigilia della gara, mentre i partenti effettivi sono stati circa 1.500. Sicuramente, ad influire sul numero di defezioni, è stata anche la psicosi legata al Coronavirus che ha spinto molti iscritti della Lombardia e del Veneto a rinunciare a gareggiare.
Al di là di questo, la Liguria ha vissuto una bellissima giornata di sport: al via della manifestazione erano presenti il sindaco di Laigueglia, Roberto Sasso del Verme, e Damiano Cunego, testimonial del Gs Alpi nonché ex corridore professionista vincitore del Giro d’Italia 2004, un’Amstel Gold Race e tre edizioni de Il Lombardia.
Decisamente nutrita è stata la partecipazione di corridori provenienti dall’estero, in modo particolare dalla Francia, grazie alla presenza di Lapierre, nuovo partner principale della Granfondo, che ha conferito ulteriore respiro internazionale alla gara. Grande attenzione, come di consueto, è stata rivolta alla sicurezza, con tutti i partecipanti che hanno potuto gareggiare con tutti gli incroci presidiati: inoltre, nel dopo gara è stato allestito il parco chiuso per le bici, presso il quale i corridori hanno potuto lasciare il proprio mezzo meccanico per prendere parte al pranzo e alle premiazioni.
I circa 1.500 corridori, dopo la partenza da corso Badarò a Laigueglia, hanno affrontato un paio di chilometri a velocità controllata prima di confrontarsi sul tracciato della corsa. I partecipanti si sono misurati su un tracciato di 118 chilometri per 1.780 metri di dislivello, con la salita finale di Colla Micheri a fare da ago della bilancia per misurare le forze in campo. Il percorso ha riscosso i consensi di tutti i partecipanti, che hanno potuto pedalare lungo scenari meravigliosi con dei bellissimi panorami sul Mar Ligure.
Il trionfo assoluto della 22ª Granfondo Internazionale Laigueglia Lapierre è andato a Stefano Bonanomi (Mp Filtri), che è riuscito a rifilare sei secondi ad Andrea Pisetta (Biemme Garda Sport), secondo al traguardo. Il podio assoluto è completato da Federico Pozzetto (Falasca MgKVis Luxor), che è arrivato al traguardo di Colla Micheri con 14 secondi di ritardo rispetto al vincitore.
A seguire, quarto Vincenzo Pisani, quinto Paolo Castelnovo, sesto Davide Covolo, settimo Romolo Gentile, ottavo Sergei Pomoshnikov, nono Luca Chiesa, decimo Cristian Balzi.
Tra le donne, il dominio assoluto è stato di Annalisa Prato (Team Colpack Ballan), che è riuscita a bissare il trionfo ottenuto nel 2019. La seconda posizione è stata conquistata da Luisa Bisonni (Boario), che ha chiuso con poco più di 7 minuti di ritardo rispetto alla vincitrice; sul terzo gradino del podio è salita Sabrina De Marchi (Vivi Somec).
La corsa è stata portata a termine da 1.287 atleti (1.196 maschi e 91 femmine).
La Granfondo Internazionale Laigueglia Lapierre si chiude quindi con la massima soddisfazione espressa da parte di tutti i partecipanti. Il prossimo impegno organizzativo del Gs Alpi è previsto per domenica 15 marzo, sempre in Liguria, con la Granfondo Alassio.
Foto di Stefano Tombini