Albissola Marina. “In un momento in cui è importante la coesione sociale diventa importante raccogliere l’appello che, in sede locale, le istituzioni, a partire dalle amministrazioni comunali, forze sociali, associazioni quali l’ANPI e cittadini stanno indirizzando in seguito all’evidenziarsi, anche sul nostro territorio di episodi, in cui riaffiorano rigurgiti di ideologie che nel passato hanno causato orrore e morte”.
E’ la nota inviata dalle rappresentanze albisolesi di “Centro XXV Aprile – Associazione Italiana Combattenti Interalleati” e Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba – Circolo Granma Celle Ligure in seguito alla ormai famigerata “serata fascista” di fine gennaio in una birreria di Albissola.
“In quanto crediamo nei valori costituzionali, derivanti dalla Resistenza – scrivono – auspichiamo che la celebrazione del 75° della Liberazione, che ricade quest’anno, sia ampia e condivisa occasione per organizzare iniziative e momenti di riflessione”.
“Il nostro fine comune sia quello di far maturare nei giovani e nella popolazione un’etica della responsabilità individuale e collettiva, contribuendo alla promozione di una pacifica convivenza, improntata sugli Ideali di libertà, democrazia e solidarietà” concludono.