Cairo Montenotte. Solo l’autopsia potrà fugare anche gli ultimi dubbi sulle cause che hanno portato alla morte della 24enne di origini peruviane trovata priva di vita in casa, in camera da letto, in frazione Carnovale, dai familiari (la madre), che ha dato l’allarme intorno alle 21 di ieri sera (sabato primo febbraio).
Ma a prendere sempre più corpo, dopo i primi accertamenti, è l’ipotesi secondo cui il decesso non sarebbe avvenuto a causa di violenze, ma potrebbe, con ogni probabilità, essere stato la conseguenza di un fatale mix di psicofarmaci e alcol.
Sul luogo dell’accaduto, oltre al personale sanitario, anche i carabinieri della Compagnia di Cairo Montenotte. A generare dubbi sulla dinamica dell’accaduto erano state alcune ecchimosi presenti sul collo della giovane che, in seguito agli accertamenti, pare si siano rivelate in realtà macchie ipostatiche che si sono formate sul cadavere.
Il decesso, infatti, risalirebbe ad almeno due giorni prima. Al momento, la salma della 24enne sudamericana è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria che, per fugare ogni dubbio, ha disposto comunque l’autopsia.