Savona. “Il mio cane rischia di perdere la lingua a causa della processionaria”. La denuncia arriva da una nostra lettrice, che oggi ha vissuto una brutta esperienza che ha coinvolto il suo amico a quattro zampe.
“Uno dei miei cani, nonostante la nostra attenta custodia, ha assaggiato una processionaria, il temuto lepidottero che costruisce nidi su parecchie specie di alberi. Quest’anno, per via della singolare calda stagione invernale, ha cominciato ad aprire i grossi bozzoli permettendo la fuoriuscita dei vermi pelosi pericolosi per animali e per l’uomo” racconta.
E poi la rabbia: “Purtroppo non c’è manutenzione e pulizia di aiuole, marciapiedi e giardini: le gare di appalto devono concludersi, ma l’emergenza esiste lo stesso e da parecchi giorni ci sono richieste di intervento”.
“Nelle aree canine ci sono presenze di nidi, così come nelle zone decentrate della città. Cosa dobbiamo fare?” si chiede la signora, “per non parlare del pericolo che corrono le colonie feline, senza contare il rischio per i bambini”.
“È normale che un cittadino non possa vivere e godere delle priorità di manutenzione necessarie per la tranquillità della propria famiglia? Sono indignata” conclude.