Borghetto Santo Spirito. I carabinieri hanno concluso un’attività d’indagine che ha consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria un cittadino di Imperia 59enne, pregiudicato, a seguito di un’anomalia documentale riscontrata nelle banche dati della Motorizzazione Civile e quelle dell’A.C.I. (Pubblico Registro Automobilistico), durante un controllo stradale.
Il soggetto, infatti, risultava intestatario di otto veicoli.
A conclusione delle indagini è emerso che l’individuo, disoccupato e con un pregresso “trascorso giudiziario”, risultasse fittiziamente proprietario di due autovetture e sei motocicli, in realtà poi cedute nell’esclusiva disponibilità di altre persone, violando una precisa norma penale prevista dal Codice della Strada che vieta l’intestazione fittizia di veicoli.
È stata, infine, avanzata alla magistratura una richiesta di emissione di decreto di “Blocco Anagrafico” nei confronti dell’indagato, proprio al fine di evitare l’intestazione di ulteriori mezzi.
“Tale attività – si legge in una nota del Comando Compagnia Carabinieri di Albenga – si inserisce in un più ampio quadro di controlli finalizzati ad arginare il fenomeno dei “prestanome di veicoli”, in crescita e spesso sottovalutato, che può generare grossi problemi: pensiamo, ad esempio, agli omicidi stradali, alle omissioni di soccorso o all’utilizzo di questi “veicoli fantasma” per compiere rapine o altri gradi delitti.