Fuga forse definitiva in vetta per Sestri Levante e Imperia, che si scrollano di dosso la pressione dell’Albenga, ed ora possono vantare un gap rassicurante. I bianconeri infatti non vanno oltre il pareggio contro il Rapallo e salgono a quota 38 punti, ma essendo ora più vicini al quarto posto che non al secondo. Gli ingauni si illudono con la rete lampo di Di Salvatore che dopo un solo minuto marca visita. Al 40° arriva il raddoppio albenganese che guadagna un rigore che Costantini sbaglia, ma che ribatte in modo vincente. Sembra tutto facile per i savonesi, ma al 45° la riapre un colpo di testa di Carbone che fa 1-2. Il Rapallo poi resta in dieci per il secondo giallo di Verrini, ma non demorde e al 54° trov ail 2-2 che ha del clamoroso con Vittiglio che beffa Bambino.
Ne approfittano come detto Sestri e Imperia. I nerazzurri passano in casa con il Baiardo che tiene il campo fino alla fine, ma dovrà arrendersi. Al 15° la sblocca Minasso con un gol alla Inzaghi. Al 54° pareggio di Battaglia con un tocco sotto a superare Trucco. La gara poi sembra avviarsi verso una parità ed invece nel finale Capra prende per mano i suoi e firma una doppietta che vale l’intera posta.
Gara molto complicata per il Sestri Levante invece con l’Athletic Liberi. Sembra tutto scritto e ancora più semplice quando Selvatico segna su rigore dopo dieci minuti. Il raddoppio di Capo al 48° sembra mettere al sicuro mi rossoblù da sorprese, ma non è così perché tre minuti dopo Di Pietro anticipa tutti su corner e accorcia le distanze. Al 65° poi Dodero pesca l’incrocio con un gran tiro che fa esplodere i tifosi locali. Si arriva al recupero e solo al 5’ di “extra time” Panepinto trova la zampata vincente che vale moltissimo e consente ai corsari di mantenere il primato.
Vittoria pesante del Finale in chiave salvezza. Contro il Rivasamba termina 0-2 con le reti che arrivano entrambe in avvio. Subito un rigore per i giallorossi che Faedo trasforma. Al 15° ancora un tiro da fermo, di Ferrara stavolta, supera Raffo. Tiro potente, teso su cui nulla può l’estremo difensore. Il Rivasamba nel finale resterà anche in dieci per il rosso di Costa, ma colpirà anche un palo con Porro.
Tre punti d’oro anche dell’Alassio che acuiscono la crisi nera del Molassana sempre più ultimo. Sconfitta ancora peggiore se si pensa che dopo 4’ Sighieri aveva già segnato il gol del momentaneo 1-0. Al 19° Di Leo pareggia e al 37° i gialloneri ribaltano tutto con Lupo. Partita che resta in bilico, ma i rossoazzurri non sfondano e all’86° ancora Lupo la chiude definitivamente.
Secondo pareggio consecutivo per il Busalla che non sa più vincere, ma almeno riesce a dare continuità alla serie positiva. Con l’Ospedaletti i busallesi giocano un grande primo tempo su ritmi compassati e con geometrie molto interessanti. Al 6° una punizione di Compagnone beffa Ventrice. Al 40° azione bellissima e avvolgente degli ospiti che raddoppiano con Cotellessa su bell’assist di Piccardo. In avvio di ripresa arriva subito il gol dell’Ospedaletti con Alasia, puntuale sul secondo palo a insaccare un cross dalla fascia. All’87° poi i busallesi perdono Piccardo per doppia ammonizione. L’Ospedaletti cerca di approfittarne e all’88° Foti gira in porta una sfera che sbatte sulla traversa e si insacca per il 2-2 definitivo.
Vittoria pesante per il Pietra Ligure che espugna Cairo Montenotte e aggancia l’Athletic Liberi a quota 17 punti. Mattatore di giornata è Zunino che trova una tripletta fantastica, concretizzatasi nel secondo tempo. Biancoazzurri che che salgono a -5 dalla salvezza diretta. Vince anche la Genova Calcio che riparte bene risalendo un po’ la classifica che si stava facendo pericolosa per i biancorossi. Contro il Campomorone Sant’Olcese vanno a segno Giambarresi al 56° e Ilardo dieci minuti più tardi per una vittoria veramente pesante. Campomorone che resta al quarto posto.