Albenga. “Regione Liguria, al fine di assicurare la continuità di erogazione del servizio, ha dato mandato al commissario straordinario di Asl 2 di prorogare l’attività del servizio in essere [quella del reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale di Albenga] fino a mesi sei, a decorrere dal 23 febbraio 2020. È stato inoltre richiesto alla società Policlinico di Monza di voler aderire alla proroga del servizio, come sopra specificato e di revocare di conseguenza la procedura di mobilità del personale”.
Era attesa ed è arrivata: al fine di evitare la chiusura immediata del reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria di Misericordia, i vertici di Alisa hanno chiesto al Policlinico di Monza di continuare a garantire il servizio per i prossimi sei mesi.
“La società Policlinico di Monza ha risposto positivamente alla richiesta di Regione Liguria di proroga del servizio di Ortopedia e Traumatologia nell’ospedale di Albenga per sei mesi a partire dal 23 febbraio prossimo”. Così la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale.
Sabato 22 febbraio sarebbe scaduta la proroga concessa al Policlinico per portare avanti il reparto (concessa dopo la precedente scadenza dello scorso 24 agosto 2019). La Regione è corsa ai ripari chiedendo al Policlinico di garantire la continuità del reparto fino allo sblocco dei ricorsi per la privatizzazione dell’ospedale.
Le voci circolate ieri (e riportate qui da IVG.it) hanno dunque trovato conferma e, almeno per ora, la situazione dei lavoratori oggi in forza al Policlinico di Monza diventa meno grave e preoccupante.
Ad ereditare il reparto, e cercare di risollevare le sorti di un ospedale vittima di tagli continui, sarà il soggetto privato che prenderà in gestione l’intero ospedale Santa Maria di Misericordia. Ma i ricorsi presentati dallo stesso Policlinico di Monza (arrivato secondo) contro l’assegnazione dei nosocomi di Albenga e Cairo all’Istituto Ortopedico Galeazzi hanno rimescolato le carte in tavola, gettando nuove pesanti ombre sul futuro.
Nonostante la proroga, i consiglieri regionali del Pd ligure Giovanni Lunardon e Mauro Righello hanno espresso preoccupazione in merito all’operazione di affidamento ai privati e alle sorti dell’ospedale: “La Regione ha chiesto alla società Policlinico di Monza di prorogare l’attività dell’Ortopedia di Albenga: un tira e molla dell’ultimo minuto che dimostra tutta la fragilità della programmazione ospedaliera di questa Giunta Toti-Viale. La situazione non può più andare avanti così, a suon di proroghe, perché nel mezzo ci sono le vite dei pazienti e del personale, che ancora non sa su quali garanzie possa contare. La proroga, inoltre, non risolve i tanti problemi dell’ospedale di Albenga, che in questa fase di incertezza deve fare i conti con sale operatorie chiuse e interventi programmati rinviati. Questa situazione di caos è frutto di un processo di privatizzazione sbagliato e mal gestito, contro il quale il Partito Democratico si è sempre battuto”.