Albenga-Andora-Loano. “Mi sono rotto una gamba al binario 3 della stazione di Albenga e non riesco a muovermi”. Soccorsi e forze dell’ordine mobilitati in ben 3 città della Riviera, traffico ferroviario rallentato in via precauzionale, ma nessun ferito trovato. Un mistero, la cui soluzione, con ogni probabilità, risiede in uno scherzo (se così si può chiamare), davvero di cattivo gusto.
Nel pomeriggio odierno (7 febbraio), intorno alle 17, è arrivata una chiamata al numero unico 112, da parte di un uomo che denunciava di “essersi rotto una gamba sui binari, alla stazione di Albenga”, con conseguente richiesta di aiuto.
Allarme immediato e alla stazione di Albenga sono arrivati carabinieri e militi della croce bianca. Ma, una volta saliti sui binari, non hanno trovato nessuno.
La preoccupazione che la segnalazione fosse autentica, ovviamente, ha spinto a coinvolgere anche le vicine stazione di Andora e Loano, dove si sono dirette rispettivamente due ambulanze.
E nel frattempo, i carabinieri hanno battuto a tappeto la stazione di Albenga, anche con il supporto dell’elicottero (già in volo per altri motivi), spingendosi anche in zone limitrofe del tracciato ferroviario, ma senza alcun riscontro.
In via precauzionale, inoltre, la Polfer ha avvisato tutte le stazioni e i treni hanno subito alcuni minuti di ritardo, in quanto “obbligati” a procedere “a vista” nel tratto interessato per evitare di investire l’eventuale infortunato.
Ma alla fine, dopo un’ora circa, le ricerche del presunto ferito si sono interrotte e i soccorritori sono “tornati alla base”. Con ogni probabilità, l’ipotesi più accreditata è quella dello scherzo. Forse solo una “bravata” che ha, però, privato il territorio di pubbliche assistenze, rischiando di sottrarle a coloro che potrebbero averne avuto reale bisogno, e forze dell’ordine, impegnate nell’infruttuosa ricerca.