Savona. Vertice sulle infrastrutture in Provincia a Savona, in particolare per il polo vadese legato alla nuova piattaforma contenitori, alla presenza del sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano, del sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e di quello di Quiliano Nicola Isetta, un incontro convocato dal presidente della Provincia Pierangelo Olivieri per fare il punto della situazione sulle opere come il casello di Bossarino e il raccordo ferroviario che “serviranno” la nuova infrastruttura portuale.
Dopo le polemiche delle settimane e dei giorni scorsi trapelate su IVG.it, il vertice a Palazzo Nervi ha visto la partecipazione non solo dei rappresentanti dei soli Enti più direttamente toccati dall’attivazione del terminal vadese (cioè Provincia, Comune di Vado, Comune di Bergeggi e ministero dei trasporti), ma anche dei rappresentanti dei Comuni di Savona, Quiliano, Albenga e Cairo Montenotte.
Presenti, naturalmente, anche i sindacati che proprio sul tema delle infrastrutture hanno condotto una lunga battaglia.
Ma non solo gli interventi per il territorio vadese: dalla riunione è emersa la volontà di creare una cabina di regia unitaria, un tavolo permanente che a breve produrrà un documento da inviare al Mit per le altre opere richieste a livello comprensoriale: da questo punto di vista il primo cittadino di Savona ha messo nella discussione Parco Doria, l’autoparco al casello di Legino, l’Aurelia bis, la questione Funivie e la stessa strada di scorrimento veloce.
“Ho considerato opportuno, tenuto conto degli argomenti trattati, fare il punto della situazione a livello congiunto” ha confermato il presidente della Provincia Olivieri.
“Abbiamo chiesto una cabina di regia che possa coinvolgere tutti i comuni e gli enti interessati – ha detto il sindaco Caprioglio -. Oltre ad opere richieste da Vado Ligure nell’ambito dell’accordo di programma per la piattaforma è giusto sollecitare altri interventi indispensabili per il nostro territorio. Per questo svilupperemo una lettera congiunta da inviare al Ministero”.
“E’ stato avviato un percorso condiviso importante: la nostra azione inziale era legata ai lavori per il casello di Bossarino e il raccordo ferroviario, ora che il Ministero ci ha dato garanzie è giusto e opportuno allargare il tavolo ad altri comuni, facendo pressing per ottenere le risorse e avviare tutte le opere he servono a livello comprensoriale” ha sottolineato il sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano.
“Il tema delle infrastrutture è fondamentale e lo è ancora di più ora che è operativa la piattaforma a Vado Ligure. Quiliano vuole essere parte attiva di questo processo, in quanto è un comune strategico per il sistema complessivo legato alla portualità e alla logistica. Vogliamo fare la nostra parte, sia sotto il profilo degli interventi quanto sotto quello dell’ambiente e della vivibilità del nostro territorio” ha concluso il sindaco di Quiliano Nicola Isetta.