Provincia. Il 2 febbraio nel Nord America si festeggia il Giorno della Marmotta, in cui la tradizione vuole che si osservi il rifugio della Marmota monax al suo risveglio: se emerge dalla tana e vede la sua ombra si spaventa, torna di corsa dentro e l’inverno continua. Noi amanti del fine settimana non facciamo come il roditore: usciamo dai nostri rifugi e viviamo gli IVG Eventi che ci offre la prima domenica del mese.
A Loano avremo un buon motivo per farlo: si terrà di nuovo infatti l’appuntamento con il Carnevale dei Bambini, il divertente pomeriggio in maschera dedicato ai più piccini all’insegna di giochi, balli e animazione.
Finale Ligure sarà allietata invece dalle novelle un po’ cantate, un po’ ballate, un po’ recitate da un “cantattore” e una “danzaclown” nello spettacolo per famiglie “Ti canto una storia”.
Due differenti ma validissimi omaggi costituiranno infine l’essenza di altrettante iniziative. Il Noli Social Club celebra i Queen e il loro “fuoriclasse” Freddie Mercury con la proiezione di “Bohemian Rhapsody”. L’esempio di Carlo Alberto Dalla Chiesa sarà invece il fulcro della presentazione del libro ““I 31 uomini del generale” ad Albisola Superiore.

Loano. Prosegue la 29esima edizione del CarnevaLöa, la grande manifestazione carnevalesca organizzata dall’Associazione Vecchia Loano con il contributo dell’Assessorato a Turismo e Cultura del Comune.
Domenica 2 febbraio in piazza Massena è in programma il Carnevale dei Bambini. Il divertente pomeriggio in maschera dedicato ai più piccini inizierà con giochi, balli e animazione a cura dei Matti da Legare e si concluderà con una dolce merenda per tutti.
L’appuntamento successivo sarà l’attesissima sfilata dei carri allegorici sul lungomare. I carri realizzati dagli artigiani del carnevale e ispirati ai cartoon, ai fatti di attualità e alla satira, partiranno da piazza Mazzini, percorreranno corso Roma e raggiungeranno piazza Cadorna, dove faranno inversione per tornare al punto di partenza.

Finale Ligure. Domenica 2 febbraio pomeriggio al Teatro delle Udienze la compagnia del Teatro d’Oltre Confine porta in scena e dirige lo spettacolo per famiglie “Ti canto una storia”, dal testo di Mauro Lo Verde, con Nadia Pedrazzini e Antonio Basilisco.
Un cantante – musicista – attore e una danzatrice – mimo – clown sono i protagonisti di questo spettacolo di intima comunicazione che, attraverso un uso sapiente della musica, del corpo e della narrazione, e la complicità e la partecipazione dei bambini, trasportano il pubblico in un viaggio attraverso storie un po’ cantate, un po’ ballate, un po’ recitate.
Lo spettacolo è uno degli approfondimenti dell’itinerario scienza – natura “Bestiacce in Tribunale”.

Noli. Domenica 2 febbraio pomeriggio al Teatro Defferrari prende il via il CineClub del Noli Social Club, prima attività proposta dal neonato circolo ARCI, con le proiezioni di film rivolte ad un pubblico di adulti e ragazzi.
Il primo film sarà “Bohemian Rhapsody” sulla storia dei Queen e del loro frontman Freddie Mercury.
La loro unicità di stile e la scalata sulle vette della musica mondiale fino all’iconico concerto Live Aid 1985, una delle più grandi performance della storia, senza tralasciare i tormenti personali che hanno segnato la vita di Mercury e la sua creatività.

Albisola Superiore. Domenica 2 febbraio pomeriggio Antonio Brunetti presenterà il libro “I 31 uomini del generale. Un maresciallo dei Carabinieri con Dalla Chiesa contro le Brigate Rosse”.
Introdurrà il generale degli Alpini Marcello Bellacicco. L’autore è uno tra i protagonisti della lotta contro l’eversione e membro del primo nucleo antiterrorismo creato nel 1974.
Il volume ripercorre la travagliata storia del terrorismo e costituisce una memoria sorprendente per la dettagliata analisi dei fatti riportati e l’inedita descrizione delle dinamiche interne alle unità preposte a contrastare l’eversione, con accenni alle modalità di reclutamento, addestramento e impiego.

Altare. Fino a domenica 2 febbraio pomeriggio il Museo dell’Arte Vetraria Altarese ospita la mostra “Altare Vetro Arte – Argentina Vidrio Arte” con le opere di quattordici artisti argentini contemporanei, volta a promuovere sia l’arte contemporanea sia l’industria del cristallo artigianale argentini.
Il progetto nasce dalla volontà di rinnovare la memoria del gruppo TOVA Tecnici e Operai Vetrai Altaresi, maestri che nel Secondo Dopoguerra portarono in Argentina la tradizione millenaria del vetro soffiato lavorato a mano, realizzando quattro vetrerie nella provincia di Santa Fe.
Così come allora quattordici vetrai italiani attraversarono l’oceano per portare in Argentina le tecniche e le abilità artistiche e artigianali della loro tradizione, oggi, dopo un percorso di settant’anni, altrettanti artisti argentini riattraversano l’oceano a ritroso per presentare in Italia le loro opere, frutto di una rielaborazione tecnica ed espressiva del tutto originale.