Liguria. E’ invariato ed è costantemente monitorato il quadro epidemiologico del coronavirus.
Le procedure messe in atto da Alisa e che riguardano i punti di accesso (aeroporto, porto, ambulatori medici di medicina generale e pediatra libera scelta ecc.) e i percorsi emergenza-urgenza sono pienamente operativi, in collaborazione tra i diversi settori del sistema sanitario regionale e l’Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera), come previsto dalle circolari ministeriali.
Le nuove misure precauzionali di aggiornamento, con le indicazioni per il settore scolastico (alla luce della circolare del ministero della salute numero 4.001 del 8 febbraio 2020) rivolte agli studenti di ritorno dalle aree della Cina interessate dall’epidemia, sono state trasmesse a tutte le aziende sanitarie e ai rispettivi dipartimenti di prevenzione.
Il bambino/studente proveniente dalle aree sopra citate sarà sottoposto a sorveglianza fiduciaria nei 14 giorni successivi all’uscita dalle aree a rischio.
Nello specifico, vengono attivati: interventi di educazione sanitaria, monitoraggio, da parte del dipartimento di prevenzione, delle condizioni di salute e dell’evoluzione della situazione clinica, la raccomandazione di permanenza al domicilio nei 14 giorni successivi al rientro dalle aree interessate della Cina.