Sostegno

Coronavirus e lezioni sospese, sindacati sulle mense scolastiche: “Servono ammortizzatori sociali ad hoc”

Due incontri istituzionali sulla ristorazione scolastica e l'emergenza sanitaria

Generica

Liguria. “A seguito della decisione presa in via precauzionale dalla Regione Liguria, per cui le scuole di tutto il territorio resteranno chiuse fino all’1 marzo, il nostro primo pensiero è stato rivolto alle lavoratrici e ai lavoratori in appalto delle mense scolastiche che rimarranno senza retribuzione”.

Lo affermano Filcams, Fisascat e Uiltucs sulle mense scolastiche in regione e l’emergenza sanitaria in atto.

“Per questo sono stati chiesti e ottenuti due incontri urgenti, uno a livello regionale con l’assessore Berrino, che si terrà domani 26 febbraio alle ore 18.00, mentre l’altro incontro, previsto per venerdì 28 febbraio a mezzogiorno, si terrà tra le categorie provinciali e il Comune di Genova per la ristorazione scolastica del capoluogo ligure. Servono ammortizzatori sociali ad hoc e vogliamo capire se la chiusura delle scuole proseguirà oltre il primo di marzo; temiamo ripercussioni economiche per il personale nonché un collasso del settore, con aziende che denunciano già perdite di 50 mila euro a settimana. Le conseguenze che ci sarebbero, rischiano quindi di ripercuotersi doppiamente su chi per vivere ha bisogno di lavorare” affermano i sindacati di categoria.

“La nostra preoccupazione si concentra su migliaia di cittadini e cittadine liguri (oltre un migliaio solo a Genova), al 90% donne, spesso monoreddito, con stipendi già bassi a causa dei part time risicatissimi per lo più involontari. La media dei loro stipendi si aggira intorno ai 500 euro mensili”.

“I loro contratti di assunzione prevedono una sospensione estiva non retribuita, mentre per gli altri periodi di chiusura all’interno dell’anno scolastico, nonché per le ormai continue allerte meteo, possono contare solo su ferie e permessi. Pertanto, ad oggi, la maggior parte di loro non ha alcuna copertura per questa settimana di fermo scolastico deciso domenica scorsa dalla Regione. Non sta a noi mettere in discussione tale misura straordinaria, ma è invece nostro dovere denunciare la condizione economica in cui si ritroveranno queste lavoratrici e questi lavoratori”.

“Chiediamo quindi soluzioni immediate che tutelino l’occupazione e il reddito di queste maestranze, anche attraverso misure straordinarie del Governo via Regione Liguriacome già richiesto da Cgil Cisl Uil nazionali” concludono le organizzazioni sindacali.

leggi anche
Generica
Dati
Mense scolastiche, 110 euro il costo medio a famiglia nel savonese
Mensa, penne al pesto, rubrica
Penne al pesto
Nuovi fondi per le mense scolastiche in arrivo? Il ministro Fioramonti lancia l’appello
Mense scolastiche Savona - Rubrica "Penne al Pesto"
Il caso
Mense scolastiche, Cassazione: “La refezione domestica in locali separati non è un diritto incondizionabile”
Generica
Chiarezza
Coronavirus, ordinanza della Regione: ecco le precisazioni su misure e provvedimenti
Turisti Albenga centro storico
Paradosso
Bel tempo e stop didattico: boom di turisti dal Nord Italia. Ma tanti savonesi temono il contagio da Coronavirus
Provincia
Specifiche
Coronavirus, sindaci riuniti in Provincia: uniformità sulle misure da attuare nei comuni savonesi
Mense scolastiche Savona - Rubrica "Penne al Pesto"
Sicurezza e occupazione
Mense scolastiche, Cavo: “Pasto a scuola irrinunciabile”. E il PD chiede “continuità occupazionale”
Generica
Senza reddito
Mense scolastiche e pulizie, mobilitazione nel savonese: a rischio oltre 500 addetti
Nuova protesta della ristorazione collettiva a De Ferrari
Protesta
Mense scolastiche, ordine del giorno in Consiglio regionale: “Integrazione salariale e cassa in deroga”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.