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CarnevaLöa 2020, il governatore della Liguria Giovanni Toti al Palio dei Borghievento

Domenica 16 febbraio Toti sarà a Loano per partecipare al carnevale più grande della Liguria e seguire in prima persona il Palio dei Borghi

Carnevaloa 2019 Carro Orologio

Loano. Sarà il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a dare il via ufficiale alla prima sfilata dei carri allegorici della 29^ edizione del CarnevaLöa, la grande manifestazione carnevalesca organizzata dall’associazione Vecchia Loano con il contributo dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Lo annunciano il sindaco di Loano Luigi Pignocca ed il presidente della Commissione Bilancio e Affari Generali della Regione Liguria Angelo Vaccarezza

Domenica 16 febbraio Toti sarà a Loano per partecipare al carnevale più grande della Liguria e seguire in prima persona il Palio dei Borghi, competizione carnevalesca che vedrà coinvolti i carri “di rappresentanza” dei borghi di Loano ed alcuni carri ospiti, fuori concorso.

A contendersi la vittoria saranno: Maleficent (A Maina de Loa), I Flintstone (Prigliani), Aladdin (Meceti), Nettuno (Borgo di Dentro), Coco (Matetti Burdeluzi dei Mazzocchi, vincitori a parimerito dell’edizione 2019 con Wonderland), La Famiglia Addams (Piazza Rocca G.S. Team, vincitori a parimerito lo scorso anno con Planes). Ci saranno anche il carro della Torre dell’Orologio e di Palazzo Doria con le maschere loanesi (U Beciancin, Capitan Fracassa, Puè Pepin e la Principessa Doria del Castello) e la “Beccian Car”, la macchina a “rigadera” ossia a forma di annaffiatoio, cioè il simbolo di Beciancin (entrambi i carri sono a cura dell’associazione Vecchia Loano).

A sfilare sul lungomare loanese saranno anche i carri realizzati dai maestri cartapestai dei comuni vicini: Cannavacciuolo al Conad (Toirano), Il mondo al contrario (Ceriale), Dragonball (Borghetto Santo Spirito), Il circo della vita (Bardino Vecchio, vincitore dei Palio dei Comuni 2019 con Lasciateci lavorare… ma non troppo), Cadillac (della Pista Drift Kart di Albenga, fuori concorso).

I carri, realizzati dagli artigiani del carnevale e ispirati ai cartoons, ai fatti di attualità e alla satira, partiranno alle 15 da piazza Mazzini, percorreranno corso Roma e raggiungeranno piazza Cadorna, dove faranno inversione per poi tornare al punto di partenza.

Parteciperà la banda musicale di Pompeiana. La sfilata si potrà seguire in diretta su Facebook (@carnevaloa). Presso la Casetta dei Lavoratori del Mare si potranno gustare le deliziose “bugie” preparate dalla confraternita delle Cappe Bianche.

La kermesse carnevalesca si concluderà domenica 23 febbraio con il Palio dei Comuni, a cui prenderanno parte i carri dei comuni rivieraschi e dell’entroterra che hanno aderito alla manifestazione ed il vincitore del Palio dei Borghi di Loano (fuori concorso). La sfilata partirà alle 15. Super ospite della giornata sarà Capitan Ventosa, alias Fabrizio Fontana. Parteciperà la Filarmonica di Ventimiglia. Presso la Casetta dei Lavoratori del Mare si potranno gustare deliziose “bugie”. Sia il Palio dei Borghi che il Palio dei Comuni saranno condotti da Stefania Vivioli.

Loano, insieme a Parma, Torino, Vercelli, Castelnuovo Don Bosco (Asti), Busca (Cuneo), Verona, Aosta, Acerra (Napoli), Catanzaro, Polignano a Mare (Bari), Sciacca (Agrigento) è cofondatrice del “Centro Nazionale di Coordinamento delle maschere Italiane”. Le tre maschere Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa e la principessa Doria del Castello sono inserite nel “Registro delle maschere italiane”, nel quale sono inserite tutte le maschere della commedia dell’arte italiana e i personaggi folkloristici delle varie realtà regionali. Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare il carnevale non solo come occasione di divertimento ma anche come risorsa storica, tradizionale, culturale e turistica.

Il carnevale di Loano ha più di 100 anni di storia e nel corso del tempo diverse associazioni si sono avvicendate portando avanti questa tradizione: la “Unione sportiva loanese”, il “Cerchio Rosso”, la “Fetaia”, la “Stella Alpina”, il gruppo “Oriental Bluman Carovan”, l’associazione “Puè Pepin” , la “Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno” e dal 1992 tocca all’associazione “Vecchia Loano” con il sostegno dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.

Nel corso degli ultimi anni il carnevale di Loano è arrivato ad essere riconosciuto dalla Regione come il “più grande carnevale della Liguria” come numero di carri, e da qualche anno annovera una maschera della commedia dell’arte italiana, Capitan Fracassa, che insieme a Puè Pepin, Re del Carnevale loanese fin dal 1950 e U Beciancin, personaggio goliardico dei primi del ‘900, maschera ufficiale, costituiscono un trio carnascialesco conosciuto ormai in tutta Italia.

Nel 2017 CarnevaLöa ha ottenuto dal ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio il riconoscimento di “carnevale storico” per l’importante ruolo di promozione turistica del territorio che svolge da ormai cento anni.

Lo scorso anno è stata inaugurata ufficialmente la “Scuola della cartapesta e dell’arte carnevalesca” di Vecchia Loano. Alcuni ragazzi dell’istituto superiore “Giordano Bruno” di Albenga hanno preso parte ad uno stage presso il capannone in cui i volontari dell’associazione realizzano i carri allegorici. “Gli insegnanti del liceo – spiega Delfino – hanno visitato il nostro capannone ed hanno potuto constatare la grande maestria con cui i nostri ‘cartapestai’ realizzano i carri. Entusiasti, ci hanno proposto di sottoscrivere una convenzione che consentirà ai ragazzi che lo desiderano di lavorare con noi alla costruzione di queste vere e proprie opere d’arte”.

Sempre nel 2019 Vecchia Loano, il Forum Culturale di Borghetto Santo Spirito e la Pro Loco di Toirano hanno fondato il “Comitato Personaggi Storici e Folkloristici Liguri” il cui scopo primario è riunire sotto uno stesso “brand” tutte le maschere liguri e coordinare il lavoro delle associazioni del territorio attive nell’organizzazione e nella promozione dei carnevali della nostra regione.

Il Comitato è presieduto da Elena Gandolfo, vice presidente del Forum Culturale di Borghetto nonché membro del Consiglio Nazionale del Coordinamento Maschere Italiane; il vice presidente è Agostino Delfino, presidente di Vecchia Loano, la cui sede ospita anche le attività del consorzio.

“Il Comitato – spiega Elena Gandolfo – nasce come riferimento a livello regionale, ma lavora gomito a gomito con il Coordinamento Maschere Italiane. Si tratta di uno strumento fondamentale per poter organizzare al meglio l’attività delle varie realtà associative dislocate in Liguria e delle maschere a loro legate. Quello dei carnevali è un mondo in forte sviluppo, che sta assumendo uno spessore culturale via via crescente. E le maschere non rappresentano più solo dei ‘personaggi’ ma sono portatrici di contenuti legati a storie, tradizioni e costumi locali”.

“Il Comitato – aggiunge Agostino Delfino – si occuperà di approfondire gli aspetti storici e culturali delle maschere già esistenti e porterà avanti anche un’attività di recupero di quelle ormai dimenticate e che tuttavia meritano di essere riportate alla luce ed inserite nel novero delle maschere della tradizione ligure. Si tratta di un lavoro di ricerca storica e antropologica a tutti gli effetti ed in quanto tale deve essere realizzato seguendo canoni ben precisi. Come presidente di Vecchia Loano, poi, sono particolarmente felice ed orgoglioso di poter ospitare il Comitato nella nostra sede. Ciò darà ancora maggiore lustro al CarnevaLöa”.

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