Lettera al direttore

Lettera

Allibito da come Toti e Migliorini gonfino il petto di orgoglio per opere appena varate per il porto di Genova

di Paolo Forzano

svincolo cornigliano

Posso dire di essere totalmente allibito nell’ascoltare le parole del Presidente Toti e quello di Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale a commento della firma per l’affidamento di alcuni lavori sulle infrastrutture genovesi a sostegno delle attività portuali!

Allibito!

30 mesi e 130 milioni di euro di lavori per il prolungamento della sopraelevata portuale, per la nuova viabilità di collegamento San Benigno e Calata Bettolo, per la realizzazione della strada “La Superba”, l’autoparco di Ponente, il nuovo Ponte del Papa con il dragaggio sottostante alla messa in sicurezza del viadotto Pionieri d’Italia e al consolidamento statico di Ponte del Mille.

3500 tir in meno entro tre anni dalla viabilità ordinaria genovese: un obbiettivo importante quello per il porto di Genova che si propone così di rivoluzionare il traffico a terra! Era ora, possiamo dirlo!

“La firma di oggi dimostra l’efficacia delle istituzioni locali”, commenta il governatore ligure Giovanni Toti!

“La tragedia di Ponte Morandi è diventata un’opportunità per attivare i tanto attesi lavori sul nodo ferroviario, verrà realizzato l’atteso varco di ponente in porto e sarà consolidata la sopraelevata di Genova. Abbiamo avuto oltre la capacità di reagire anche quello di avviare una spinta propulsiva per crescere”.

Accipicchia! Un porto da sempre con connessioni vergognose sia esterne che interne, nessun parcheggio TIR se non per pochi mezzi!

E Genova “La Superba” è il primo porto d’Italia!

“Anche prima del crollo di Ponte Morandi era impegnativa l’accessibilità sia dall’uscita di Genova Ovest sia da quella di Genova Aeroporto” dice ancora Migliorini!

Non so se Migliorini abbia toccato con mano quell’ingorgo stradale che c’è dalla strada Guido Rossa fino all’autostrada verso Savona! E questa è “roba nuova”!

La Guido Rossa passa da due corsie ad una sola corsia per risalire verso il casello di Cornigliano-aeroporto, e questa restrizione crea un ingorgo perpetuo!

Il casello poi è strozzato in modo incredibile da depositi auto da rottamare, e l’ingresso in autostrada verso Savona è una vera e propria roulette russa: inserimento in curva, mancanza di appropriata corsia di accelerazione, muro di fronte prima dell’ingresso in galleria!

Mi pare che con la Guido Rossa il casello di Cornigliano aeroporto sia diventato di fatto il casello di Genova ponente, TIR compresi!

L’obiettivo dei lavori di cui Toti e Migliorini si vantano è molto tardivo, dentro il porto un casino colossale da decenni, con la sopraelevata portuale usata come parcheggio, e tanti altri problemi!

Non parliamo delle connessioni verso ponente tra la Guido Rossa, l’Aurelia, l’aeroporto, via Cornigliano, la Superba.

Provate dal centro Cornigliano ad andare a prendere il casello di Cornigliano: uno scandalo da vedere: bisogna andare all’aeroporto, giri su giri!

Ma di quali progettisti si servono? riescono a fare solo strade rettilinee, ma sugli svincoli ………….fanno pena!

Paolo Forzano

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