Savona. Maxi sequestro di hashish e droga nell’ambito di una operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Savona.
Nel corso della serata di ieri, gli agenti hanno arresto due persone e sequestrato un ingente quantitativo, 15 kg in tutto, destinato alla piazza savonese e non solo. In manette sono finiti un pregiudicato di Albisola, di 30 anni, Davide Franzè, e un operaio incensurato di Savona, Gabriele Pedemonte, di 45 anni.
L’accusa nei loro confronti è di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I due sono stati fermati in flagranza di reato, durante la cessione di circa 3 kg di hashish, che stava per essere compiuta in un furgone: nel corso della successiva perquisizione domiciliare a carico del pregiudicato, nella frazione albisolese di Ellera, sono stati rinvenuti e sequestrati altri 12 kg di hashish, oltre a 50 grammi di cocaina e altri 1,2 kg di marijuana.
Sequestrati anche 54mila euro in contanti frutto dell’attività di spaccio e altro materiale per il confezionamento delle dosi, tra cui quattro bilancini di precisione, oltre ad una lampada elettronica, una serra indoor per la coltivazione della marijuana e un registro contabile. Nell’alloggio dell’operaio, invece, gli agenti hanno trovato 15 grammi di hashish, tre bilancini e un coltello a serramanico.
Sono ancora in corso ulteriori accertamenti investigativi da parte della Squadra Mobile sul traffico di sostanza stupefacente. Nel mirino degli agenti anche i telefoni cellulari posti sotto sequestro assieme alla droga.
L’attività di indagine ha visto numerosi servizi di appostamento e pedinamento, fino al blitz di ieri sera da parte dei poliziotti. Inoltre, nell’appartamento ad Ellera era stato notato un continuo andirivieni di persone, già conosciute alle forze dell’ordine.
I due soggetti sono stati trasferiti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.