Viaggio

Open day all’asilo di Varigotti, l’assessore Brichetto: “Un modello aggregativo, sta rinascendo l’intera comunità”

Diverse le famiglie accorse per visitare la scuola materna “Regina Elena” e richiedere informazioni preziose per l'iscrizione al nuovo anno

Open Day Asilo Varigotti

Finale Ligure. Ha ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione il secondo Open Day 2020 dell’asilo di Varigotti. Diverse le famiglie accorse per visitare la scuola materna “Regina Elena” e richiedere informazioni preziose per l’iscrizione al nuovo anno.

Presente anche l’assessore alle politiche sociali del Comune di Finale Ligure Clara Brichetto, tornata a visitare quell’asilo che si sta rivelando rapidamente “un modello di impegno civile condiviso, un motore propulsivo in grado di far rinascere l’intera comunità varigottese. Con genitori in prima fila nella tutela della qualità del servizio della cooperativa Koinè dall’altissimo valore umano e dai costi accessibili”.

“Come amministrazione abbiamo creduto nel progetto fin da subito – ha commentato l’assessore Brichetto – anche alla luce delle evidenti carenze sul piano dell’aggregazione delle persone su Varigotti. Nonostante l’asilo funzionasse da anni con le suore, in paese non c’era più collante sociale. Con il rilancio dell’asilo voluto dalla cittadinanza varigottese e proposto da Sara Concari ed Emanuele Rosso quali portavoce del nucleo genitoriale, si sta riscostrando un fondamentale effetto di controtendenza socio-culturale”.

Il membro dell’amministrazione Frascherelli, con delega anche in materia di sanità, politiche giovanili e pubblica istruzione, non nasconde i molti sforzi portati avanti per preservare la continuità del servizio: “Come prima azione la giunta ha realizzato un atto urbanistico per blindare la finalità sociale dell’immobile per evitare che l’immobile venisse smembrato in più appartamenti e venduto o affittato per uso privato. Dopo questo abbiamo avviato i contatti con il vescovo che ha subito compreso l’importanza di questo asilo scegliendo un parroco molto vicino alla gente”.

L’arrivo di don Domenico Venturini, confermano i genitori, si è dimostrato fondamentale. Prete di origine bergamasca, don Domenico si distingue subito per la grande disponibilità. E ammette di sentirsi parte integrante della comunità. “E’ come se vivessi qui da sempre” ripete sorridendo.

“L’asilo è divenuto il punto di partenza per riaggregare le persone e tutta la comunità – aggiunge Bricheetto – per quanto riguarda il nostro assessorato è stato un grosso sacrificio in termini economici ma l’abbiamo sostenuto con grande impegno e consapevolezza dal momento che la progettualità dell’iniziativa aveva uno scopo importante e di così ampia ricaduta sociale. Anche perchè preservare un’istituzione scolastica significa preservare diritti e pari opportunità per gli uomini e le donne che formeranno la società del domani”.

Open Day Asilo Varigotti

Clara Brichetto ha poi visitato gli ampi spazi di cui è dotato l’immobile sottolineandone le importanti potenzialità: “Si può lavorare su un progetto più ampio, sfruttando innanzitutto il periodo estivo, dove a Varigotti sappiamo giungere un afflusso enorme di turisti a cui dare un servizio mensile, giornaliero e anche solo di poche ore”. La struttura offrirebbe inoltre la possibilità fondamentale di “avvicinare il mondo dei ragazzi con quello degli anziani, una commistione che fa bene agli uni come agli altri”.

L’assessore Brichetto lancia poi una serie di proposte: “Potremmo cominciare a ragionare per il futuro per uno spazio dove poter far convivere queste due età affiancando all’asilo un centro sociale per anziani in un piano distaccato”.

Sorpresa infine per gli attuali spazi dell’ultimo piano della villa, Brichetto ha dichiarato: “Con alcune ristrutturazioni non troppo onerose, potremmo realizzare in futuro un ostello per i ragazzi in modo da permettere ai nostri giovani bikers e climbers che frequentano Finale e Varigotti di poter usufruire di una modalità di soggiorno che a Finale attualmente manca”.

Open Day Asilo Varigotti

Significativa la soddisfazione dei genitori presenti. Oltre a qualche nuova iscrizioni già sottoscritta, l’impegno profuso in collaborazione con la cooperativa e le maestre per la realizzazione di laboratori sempre più innovativi è molto. Ognuno, infatti, interagisce attraverso il proprio settore di competenza mettendo a disposizione qualche ora settimanale. E non solo con corsi di psicomotricità, arte e musica. Anche in cucina, uno dei punti forti dell’asilo situato fronte mare. Tra i fornelli si distinguono infatti l’uso rigoroso di prodotti a km zero e le strutture di alto profilo professionale. Anche in quest’ambito si è rimarcato l’impegno di un genitore. Assente per motivi di salute la cuoca Loredana, sono intervenute infatti due strutture storiche dell’accoglienza turistica a Varigotti, il Ristorante Muraglia Conchiglia d’oro e l’Albergo Holiday. La cuoca è stata così sostituita dallo chef Alessandro Oliveri, papà di un bimbo iscritto e responsabile per la regione Liguria del progetto solidarietà della Federazione Italiana Cuochi.

Open Day Asilo Varigotti

“La scuola ‘Regina Elena’è l’asilo costruito dai nostri nonni e dai nostri genitori – racconta il cuoco Alessandro – dove siamo andati prima noi e ora i nostri figli”. Grazie al suo supporto la cucina non ha subito alcuno stop. E i bambini hanno potuto continuare a godere di una mensa interna fiore all’occhiello dell’asilo.

“L’asilo di Varigotti è un gioiello raro al quale tutta la comunità sta attivamente collaborando – conclude Oliveri – lavorando in cucina per me è stato assolutamente naturale dare la disponibilità mia e del DSE Liguria”.

Dai bambini ai genitori l’entusiasmo è diffuso. E le iscrizioni per la stagione 2020/21 sono state appena aperte ufficialmente.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.