Savona. E’ iniziato pochi minuti fa, a Palazzo Nervi a Savona, l’incontro tra il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ed il prefetto, i parlamentarli, i consiglieri regionali, i sindaci, i sindacati e le associazioni di categoria del territorio riguardante i danni prodotti dall’ondata di maltempo dello scorso mese di novembre.
“Gli eventi alluvionali dell’autunno scorso hanno messo a dura prova le nostre comunità, che si sono ritrovate a dovere affrontare emergenze che hanno coinvolto direttamente i loro paesi, borghi e città limitandone gli spostamenti, con gravi danni alla rete viaria locale, autostradale e ferroviaria e ripercussioni negative sull’economia dell’ intera Regione – dichiarava qualche giorno fa il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri – Lodevolmente tutti abbiamo fatto la nostra parte ma non basta, mossi da quell’attaccamento, come amministratori, che abbiamo nei confronti del territorio e dei nostri cittadini abbiamo lavorato per fronteggiare situazioni che per la loro soluzione occorre che possano contare sulla presenza e partecipazione fattiva e sulle proposte del nostro governo”.
“Per questo motivo sono convinto, che un segnale forte e chiaro possa essere inviato a Roma non da tante iniziative, tutte valide, che in queste ultime settimane si sono aperte nei vari ambiti comunali del savonese, ma da un unico tavolo in grado di unire tutte le voci del territorio. Ritengo infatti che, pur nella convinzione di far bene, azioni frammentarie possano per ambito rischiare di polverizzare le legittime richieste della Liguria al Governo”.
“Occorre operare sinergicamente e l’importanza di questo appuntamento in Provincia consiste proprio nell’avere ancora il presidente Toti presente nel nostro comprensorio a garanzia di un filo diretto, costante, con il governo”.
La questione (con particolare riferimento al problema della carenza delle infrastrutture) era già stata al centro di un consiglio comunale straordinario tenutosi lunedì scorso e, tra fine novembre e inizio dicembre, oggetto di un doppio incontro tra le istituzioni locali ed i ministri Paola De Micheli e Teresa Bellanova.
E proprio per comunicare al governo la difficilissima situazione in cui si trova il nostro territorio dal punto di vista delle infrastrutture (sia viarie che ferroviarie) e delle telecomunicazioni dopo i ripetuti disastri meteo del 23/24 novembre e del 20 dicembre ha indirizzato una lettera al primo ministro Giuseppe Conte, e per conoscenza al prefetto di Savona Antonio Cananà, al presidente dell’Upi Michele De Pascale e a quello dell’Anci Antonio De Caro.
All’inizio dell’incontro, Toti ha annunciato che Il consiglio dei ministri ha deliberato lo stanziamento di ulteriori 77 milioni di euro per copertura delle somme urgenze legate ai danni da maltempo per gli eventi che hanno colpito la Liguria nell’autunno 2019, che vanno a sommarsi ai 49 già stanziati in precedenza sempre sullo stesso fronte. Sono esclusi da questi finanziamenti le somme urgenze legate all’ultima ondata di maltempo del 20 e 21 dicembre, che avranno un’ordinanza di protezione civile e uno stanziamento a parte.
“Regione Liguria si è già attivata e quindi, entro 15 giorni – hanno dichiarato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone – prepareremo gli atti per distribuire queste risorse agli enti locali, come avevamo promesso di fare non appena questi stanziamenti sarebbero stati disponibili”.