Savona. “Sono passati tre anni e mezzo da quando questa amministrazione si è insediata e, malgrado le nostre insistenze, non è stata attuata la modifica della viabilità di Villapiana concordata in cambio dell’appoggio elettorale che ha portato il centrodestra a vincere il ballottaggio”.
Sembra aver raggiunto un punto di rottura definitivo il confronto tra il “Comitato per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana” e il comune di Savona. Direttamente dal blog del comitato, infatti, arriva un durissimo attacco all’amministrazione Caprioglio, “rea”, secondo il portavoce Pino Procopio, di non aver rispettato le promesse fatte in campagna elettorale.
A fare scalpore è in particolare l’allusione al ballottaggio. Nel 2016, infatti, Caprioglio al primo turno batté per un’incollatura il candidato del MoVimento 5 Stelle Salvatore Diaspro, arrivando a giocarsi il posto da sindaco nella “sfida a due” con la candidata del centrosinistra, Cristina Battaglia. Un duello nel quale però partiva in svantaggio, di quasi 5 punti percentuali: decisiva per il ribaltone fu quindi la decisione di diverse anime della città, che al primo turno avevano guardato altrove, di appoggiarla pur di non avere di nuovo una giunta targata Pd. Procopio suggerisce che il Comitato possa avere avuto un ruolo in questo senso nel popoloso quartiere di Villapiana. In cambio di promesse specifiche che, poi, non sarebbero state mantenute.
“Abbiamo proposto al vicesindaco – spiegano dal blog ufficiale – di attuare la modifica per gradi, partendo con il ripristino del doppio senso di un tratto di Via Verdi, Via San Lorenzo, Via Cavour”. Una proposta che però non è mai stata accolta: “In soldoni il vicesindaco ci dice che il sindaco non è d’accordo” accusa senza mezzi termini Procopio.
Insomma, a quanto pare l’accordo tra il comitato e l’amministrazione comunale sembra allontanarsi oggi più che mai, tanto che i promotori hanno deciso di rendere pubblica “a puntate” sul loro blog tutta la corrispondenza intercorsa negli ultimi anni con l’amministrazione comunale savonese. Sabato il primo documento, una serie di mail del febbraio 2017 dalle quali si evince la volontà del comitato di incontrare “i due rappresentanti politici di questa amministrazione con i quali abbiamo intrattenuto i rapporti nel periodo del ballottaggio, vale a dire l’Arch. Arecco e l’avv.ta Caprioglio“.
“Nei diversi incontri abbiamo chiaramente detto che chiedevamo il ritorno alla vecchia viabilità di Villapiana – scriveva Procopio nella mail – e chiarito anche quale sarebbe dovuta essere la discontinuità con la precedente amministrazione. Ad oggi non abbiamo visto nulla di quanto promesso indipendentemente da super esperti ed esperti che hanno malconciato il quartiere di Villapiana. Spero che non vogliate fare come la precedente amministrazione […] rimangiarvi la parola data”. Da quella mail sono passati quasi tre anni.