Val Bormida. Ancora una presa di posizione da parte dei coltivatori e produttori di castagne in Val Bormida.
Questa volta nel mirino finiscono alcuni prezzi applicati nei negozi, 10.90 euro per mezzo chilo di castagne: si tratta di confezioni di castagne secche. “A noi che lavoriamo nei terreni e operiamo non senza difficoltà per la raccoltà otteniamo al massimo 5 euro al chilo, dunque quattro volte di meno rispetto al prezzo commerciale applicato da alcuni rivenditori sul territorio”.
“Troviamo che sia una vera ingiustizia” affermano i castanicoltori, preoccupati che i prezzi alle stelle delle castagne possano ridurre le vendite dirette e creare problemi nella loro commercializzazione.
Narturalmente (vedi foto) è un problema che riguarda non tutti i negozi, tuttavia i produttori sono a dir poco arrabbiati: “Chi porge un sacchetto senza nessuna fatica guadagna quattro volte tanto… Ci pare assurdo”.
“per tanti di noi è uno schiaffo e una delusione morale vedere certi prezzi: è necessario rivedere l’intera filiera e capire se bisogna fare controlli accurati su certe speculazioni che danneggiano una produzione d’eccellenza” concludono.