Bordata

Peba ad Albenga e Distilo attacca Asl: “Loro edifici pubblici non accessibili a tutti”

“L’ufficio protesi e ausili è situato al piano secondo senza possibilità di accesso  per persone in carrozzina”

Asl2 via Trieste Albenga

Albenga. Il Comune di Albenga, nell’ultima seduta del consiglio comunale, ha approvato all’unanimità il Peba per eliminare le barriere architettoniche presso spazi ed edifici pubblici.

Ma cosa succede quando è la stessa Asl a non possedere strutture a norma per concedere accesso ai disabili? Se lo è chiesto il presidente del consiglio comunale Dieto Distilo, che è partito all’attacco.

“Sopo aver approvato all’unanimità in Consiglio Comunale un documento sul Peba per eliminare le barriere architettoniche presso spazi ed edifici pubblici, visto il grande lavoro che in soli sei mesi sta facendo la nostra Consigliera Marta Gaia, voglio segnalare pubblicamente una cosa un po’ strana che non riguarda il Comune di Albenga ma l’Asl in prima persona”.

“Ovvero, malgrado i nostri ‘scienziati Regionali’ studino ogni giorno come smantellare il nostro splendido Ospedale, che difenderemo fino alla morte, perché l’Asl non verifica immediatamente gli edifici pubblici di loro proprietà affinché possano valutare se accessibili a tutti?”

“Di fatto l’ufficio protesi e ausili per disabili ad Albenga è situato al piano secondo della palazzina di Via Trieste senza nessuna possibilità di accesso ad una persona in carrozzina. Ma siamo matti?”.

“Ma come è possibile tutto ciò ovvero se non praticabile l’ufficio protesi ai possibili utenti cosa serve averlo ? Questa cosa mi fa davvero arrabbiare molto e poiché in Consiglio Comunale ci siamo promessi di lavorare tutti nella stessa direzione su questo tema voglio essere il primo a denunciare pubblicamente questa cosa che è di mancanza di rispetto invitando la direzione provinciale Asl a risolvere immediatamente il problema”, ha concluso.

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