Lettera al direttore

Lettera

“I passeggeri ci sono, gli autobus no”: TPL risponde alle critiche di una cittadina savonese

La lettera dell'azienda di trasporti savonese arriva in risposta ad una critica mossa da una lettrice del nostro giornale

bus autobus

Lettera. Buongiorno Sig.ra Federica, con riferimento alla segnalazione pervenuta siamo dispiaciuti di leggere tanto (ironico) disappunto nei nostri confronti addebitandoci, peraltro, colpe anche in merito a questioni che esulano dalla sfera di nostra competenza.

Riteniamo doveroso e necessario fornire alcuni chiarimenti.

A riguardo della contrarietà espressa sull’area di parcheggio a Spotorno e sulle relative modalità di gestione è evidente che, non essendo in capo a TPL Linea, non ci è possibile darLe alcun riscontro. 

I mezzi vengono assegnati secondo un normale principio di rotazione degli stessi, rispettando le caratteristiche tecniche adeguate alla linea da servire e tutti sono regolarmente sottoposti a collaudo da parte della Motorizzazione Civile che ne attesta l’efficienza. Inoltre, è noto, come da recenti notizie pubblicate sui quotidiani e sul nostro sito, che stiamo attuando un intervento migliorativo sul parco autobus che prevede la dismissione dei mezzi più desueti ed una conseguente progressiva redistribuzione degli stessi sulle diverse linee.

 In relazione all’esiguo numero di corse (precisiamo che le colonne colorate sulle schede orari sono, di solito, molto gradite all’Utenza perché rendono facilmente  riconoscibili gli orari invernali piuttosto che quelli estivi o quelli annuali) e all’assenza di servizio festivo portiamo a Sua conoscenza che i servizi di TPL Linea sono regolati da un preciso contratto stipulato con la Provincia di Savona ed i Comuni Soci ed in concerto con tali Enti (non meno che in base alle coperture economiche stanziate) i servizi vengono pianificati ed erogati. Inoltre, in virtù di tale contratto, la scrivente Azienda non può apportare in autonomia modifiche alle fermate (spostamenti/soppressioni/interventi strutturali) né si occupa dell’installazione/manutenzione delle pensiline, che sono di competenza del Comune sul cui territorio si trova la fermata. 

Specifichiamo che sul sito è riportato un numero limitato di fermate, non tutte (e non sono, quindi, scomparse). Suggeriamo di fare una ricerca puntuale per linea o per fermata tramite l’App myCicero; così avrà la visuale completa delle stesse.

Non ci sembra, infine, superfluo evidenziare che il compito del personale di verifica sia quello di contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria a tutela non solo dell’Azienda, ma anche e soprattutto, a tutela e nel rispetto, di quella fetta di Utenti che, pagando regolarmente ed onestamente il servizio, contribuisce a salvaguardarlo a vantaggio dell’intera collettività. Ricordiamo che le nostre tariffe – allineate ai parametri stabiliti dalla Regione Liguria – sono tra le più economiche del Settore.

Confidando di aver chiarito tutti gli aspetti che ha sottoposto alla nostra attenzione e che comprendiamo possano, almeno in parte, apparire oscuri ad una persona “non addetta ai lavori” cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.   

TPL Linea S.r.l.

Segreteria Direzione e Presidenza

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