Stella. Il comune di Stella è stato uno dei paesi colpiti più duramente durante l’ultima eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sulla provincia di Savona nelle scorse settimane.
Almeno 800 persone isolate durante la piena emergenza, frane, viabilità interrotta in molte zone per le precarie condizioni dell’asfalto e poi ancora allagamenti, ammassamenti di fango e strade letteralmente spazzate via hanno fatto da cornice a quello che – per tutti gli abitanti del paese – può essere definitivo come un vero e proprio incubo.
Un incubo che, anche a distanza di diverse settimane dal maltempo, non accenna a scomparire.
Permangono, infatti, diverse criticità, tanto è vero che negli ultimi giorni la tensione tra cittadini e amministrazione comunale è salita alle stelle. Il “casus belli” che terrebbe banco in queste ore, in particolare, sarebbe un incontro – programmato per giovedì scorso – tra l’amministrazione comunale e i commercianti. Il confronto, secondo alcuni, sarebbe saltato perché il comune non avrebbe gradito la presenza dei cittadini, che sarebbero stati pronti a partecipare in massa per dire la loro. Secondo altri cittadini, invece, il comune avrebbe fatto saltare l’incontro per una semplice mancanza di risposte da dare.
Attualmente in paese la situazione più critica riguarda la strada provinciale 542, chiusa sia in direzione Sassello sia verso Varazze, determinando l’isolamento di Stella San Martino. “Per recarci al lavoro siamo costretti ad intraprendere lunghi e tortuosi percorsi alternativi su strade di fortuna” hanno affermato alcuni cittadini ai microfoni del nostro giornale.
Le ricadute negative, poi, piombano anche sul commercio.I fornitori, infatti, non riescono a portare le bevande alimentari ai negozi, chi deve raggiungere un ristorante scegli un altro posto e anche i proprietari di agenzie immobiliari e bed&breakfast devono fare i conti con le perdite giornaliere e a lungo termine. “Il sindaco ci deve delle spiegazioni, chiediamo un confronto che sinora non siamo ancora riusciti ad ottenere” è stato il commento un commerciante la cui attività è stata messa in ginocchio a causa della disastrosa situazione delle arterie stradali.
Anche la strada provinciale 57 che porta alla frazione di Alpicella, utilizzata dai bikers e dai camminatori “della domenica” per raggiungere il monte Beigua, è ancora chiusa.
Il comune di Stella, nei giorni scorsi, è confluito “nell’infinita” lista degli interventi di somma urgenza già stanziati dalla provincia di Savona per far fronte alle varie emergenze emerse dopo il maltempo. E proprio la “SP 542 di Pontivrea” (frazione di Stella) compare in quell’elenco, con lavori di ripristino necessari per un valore di 1.600.000 euro.
Gli abitanti però, tra semplici cittadini e commercianti, non ne possono più. La chiusura della SP542 ha reso necessario il ripristino di alcune strade comunali, che sono state riaperte per venire incontro alle esigenze della popolazione. Ma il provvedimento, a quanto pare, sembra non bastare.
Dubbi e incertezze del caso a parte, ciò che resta è un comune – quello di Stella – che non ha mai smesso di essere in emergenza dal 24 novembre scorso.