Calcio

Dipartimento e società della Serie D a confronto

Lo speciale Settore Giovanile del ct Vaniglia

 Vaniglia

Lunedì 9 dicembre a Roma, presso l’Holiday Inn – Eur Parco Dei Medici, si è tenuta la tradizionale ed importante riunione annuale indetta dal Dipartimento Interregionale della LND con i rappresentanti delle Società partecipanti al campionato di Serie D.

Un momento di confronto sulle attività della stagione a cui hanno partecipato il presidente Cosimo Sibilia, i consiglieri del Dipartimento Interregionale insieme al coordinatore Luigi Barbiero e al segretario Mauro de Angelis, i designatori CAN D e CAI Matteo Trefoloni e Andrea Gervasoni. Presente anche il selezionatore della Rappresentativa Serie D Giuliano Giannichedda.

Ecco il saluto del numero uno della LND alla platea: “Da quando sono Presidente abbiamo rafforzato il rapporto sinergico con le società grazie all’impegno del Consiglio del Dipartimento e della struttura. Siamo concreti sulle questioni, affrontiamo e risolviamo le problematiche con chiarezza e realismo. Vi sono vicino perché anche io sono stato dirigente di società e pertanto capisco i vostri sacrifici. Sono favorevolmente colpito dalla grande maturità dei protagonisti della D, onesti nell’affrontare le problematiche arbitrali, grazie a un dialogo chiaro e sincero che aiuta il nostro movimento. Le società della Serie D hanno sempre dimostrato una coesione non solo formale ma sostanziale , un aspetto che mi piace sottolineare. Un campionato che punta sui vivai  come quello della D  trova il favore della LND che  sotto la mia Presidenza ha rilanciato gli investimenti sui giovani “.

Luigi Barbiero ha fatto un resoconto della stagione passata per valutare al meglio quella in corso: “Sono soddisfatto perché la Serie D si conferma come un campionato dove si rispettano le regole, tutto si decide in campo. La quarta Serie D’Italia è un punto fermo nel sistema calcio grazie all’impegno e alla professionalità dei Presidenti delle società partecipanti che stanno dimostrando lungimiranza e realismo. Se ci saranno delle riforme nel mondo professionistico le società della D saranno chiamate in causa perché il nostro Campionato ha un peso importante e i numeri lo sottolineano: nella stagione 2018/2019 sono stati oltre due milioni gli spettatori negli stadi, un dato impressionante se pensiamo che il 72% delle società hanno un bacino di utenza che non supera i 40.000 abitanti. Va sottolineato l’aspetto decisamente green della Serie D:” Nonostante quest’anno siano cambiate le regole per la partecipazione alla Viareggio Cup la nostra Rappresentativa si farà e sarà allenata da un grande professionista come Giuliano Giannichedda. E’ stata abbassata l’età di partecipazione, la D risponde presente, ci sono tanti bravi giocatori classe 2002 grazie alla lungimiranza delle società. Non può essere altrimenti se guardiamo la classifica dell’iniziativa “Giovani D valore”, in testa troviamo club che pur schierando più juniores oltre il numero obbligatorio sono competitivi in campo , vincono  assicurandosi un futuro roseo”.

Per acclamazione sono stati confermati i play off anche per la stagione in corso. Rinnovata anche la collaborazione con Sportradar per il monitoraggio delle scommesse sulle partite della D. Applausi anche per i Consiglieri del Dipartimento che sono l’espressione della D sul territorio, i mediatori del dialogo tra l’istituzione centrale e le società.

Matteo Trefoloni ha fatto il punto della situazione sul settore arbitrale: “È un momento cruciale di un Campionato impegnativo. Abbiamo ragazzi motivati ma giovani, ci credono, sanno il ruolo che svolgono e vogliono migliorare. Tutti e 180 gli arbitri e i 330 assistenti si ritroveranno dopo le feste per fare un check di metà stagione”.

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