Savona. È andata in scena sabato 14 e domenica 15 dicembre a Sassari, in Sardegna, la prima edizione di Danzabilità, manifestazione nazionale di danza sportiva paralimpica, inserita negli eventi federali della Federazione Italiana Danza Sportiva.
La FIDS, che fa capo al CIP in ambito nazionale e all’IPC in ambito internazionale, offre sbocchi a livello sportivo per le sei categorie di danza paralimpica: danza in carrozzina WPDS, danza in carrozzina elettronica DCE, disabilità intellettiva e relazionale DIR, disabilità visiva DIV, disabilità uditiva DU e disabilità fisico motoria DFM.
Gli atleti ballerini, giunti da quasi tutte le regioni italiane in terra sarda, si sono esibiti nelle diverse specialità della danza: dallo show alle danze latino americane, dall’hip hop alle danze standard.
Anche in questa occasione era presente una rappresentanza savonese di ballerini paralimpici. Luisella Frumento in coppia con Fabrizio Pani hanno gareggiato nella specialità danze standard disabili visivi, Chiara Bruzzese nel solo danza in carrozzina ed infine il trio, reduce dai successi moscoviti, Luisella Frumento, Chiara Bruzzese e Davide Romeo, nella categoria show dance gruppo mix, ossia gruppo con all’interno più disabilità.
“I nostri concittadini si sono classificati al primo posto in ognuna delle categorie dove hanno partecipato e hanno ricevuto i complimenti dai vertici del CIP Sardegna – spiega Edo Pampuro, capo delegazione in terra sarda e giudice della manifestazione -. Ora ci attendono i campionati italiani assoluti a fine gennaio, validi per la qualifica alle manifestazioni internazionali”.
Da ricordare anche l’interessante stage di danza paralimpica, tenuto dai relatori della FIDS, Pampuro, Cretoso, Evangelista, Cadei, che insieme al responsabile CIP Sardegna, Manolo Cattai, hanno illustrato i vari aspetti, tecnici e psicologici nell’ambito del settore paralimpico.