Liguria. “Rimozione del pedaggio autostradale su tutto il tratto ligure”.
E’ l’oggetto dell’ordine del giorno, presentato dal consigliere Vittorio Mazza (Lega) e sottoscritto da tutti i gruppi regionali, approvato oggi all’unanimità dall’Assemblea legislativa della Liguria.
“La nostra regione – hanno spiegato il capogruppo leghista Franco Senarega e il consigliere Mazza – purtroppo oggi si trova in una condizione critica dal punto di vista logistico e infrastrutturale a causa del tragico crollo del Ponte Morandi a Genova, del pilone crollato in A6 sula Savona-Torino e delle ripetute frane e smottamenti che ostruiscono o danneggiano molti percorsi stradali.
Pertanto, con questo ordine del giorno abbiamo voluto impegnare la giunta regionale ad attivarsi per mettere in atto tutte le azioni possibili affinché in Liguria non si paghi più il pedaggio autostradale fino a quando questa situazione logistica-infrastrutturale e questo stato di emergenza non siano rientrati.
I cittadini liguri, che nonostante i forti disagi hanno reagito in modo esemplare, ne hanno diritto”.
E sul tema interviene anche il deputato del M5S Sergio Battelli: “I cittadini liguri da quasi un anno e mezzo combattono quotidianamente contro disagi e inefficienze della rete autostradale. Al danno si aggiunge anche la beffa di tariffe tra le più care in Italia. Ecco perché reputo sacrosanto l’ordine del giorno approvato, all’unanimità, dal Consiglio regionale della #Liguria che chiede pedaggi autostradali gratis finché i disagi conseguenti al crollo del Ponte Morandi, alla frana sulla A6 e alle limitazioni sulla A26, non saranno risolti. Una situazione davvero paradossale che non può più protrarsi, ecco perché mi attiverò personalmente perché questo diritto venga rispettato”.