Risposta

Albenga, giunta e consiglieri di maggioranza ribattono: “Tomatis e minoranza non sanno a cosa attaccarsi…”

"Sulla fondazione accuse ridicole, la Lega ha lasciato un debito mostruoso"

Giunta Albenga Tomatis
Foto d'archivio

Albenga. “Roberto Tomatis, comprensibilmente preoccupato della compattezza della maggioranza, su ogni punto cerca ogni volta di sostenere che vi siano dei contrasti, per tentare invano di far passare questo concetto”. Così replicano la giunta e i consiglieri di maggioranza di Albenga alle affermazioni dell’esponente di minoranza.

“Prenda atto che c’è una maggioranza unità che ha vinto le elezioni e lavora nell’interesse della città e si preoccupi della minoranza nella quale subito dopo le elezioni perse, ci sono state rispettive accuse di responsabilità ed ancora adesso non riesce neppure a presentare ordini del giorno unitari” proseguono.

“Dalla loro bocciatura elettorale, il consigliere Tomatis ed altri membri della minoranza, sembrano non aver capito proprio nulla e continuano a creare allarmismi ed a lanciare accuse e menzogne nei confronti di una amministrazione, voluta e scelta dai cittadini”.

“Lo fanno spesso in maniera spavalda e tronfia – attaccano – con toni gergali e accuse personali gratuite, salvo poi lamentarsi e frignare pubblicamente se le risposte che ricevono, non solo li smentiscono sempre nei fatti, ma li bacchettano pure per i loro toni volgari ed accusatori”.

E l’esempio: “Come fa il consigliere Tomatis a muovere accuse sulla gestione della fondazione, quando l’amministrazione leghista proprio di cui lui ha fatto parte, ha lasciato la stessa fondazione con un debito mostruoso, risanato proprio grazie alle scelte dell’amministrazione Cangiano? Come fa ad accusare l’amministrazione Tomatis, di star intralciando il lavoro della fondazione, ritardando l’affidamento di alcuni locali per problemi strutturali dell’edificio, quando uno dei primissimi atti votati della nuova amministrazione è stato proprio il finanziamento di questi necessari lavori?”.

“Di esempi simili, solo per restare ai primi mesi della nostra amministrazione, se ne potrebbero citare molti altri ed ognuno di questi, dovrebbe suggerire al consigliere Tomatis di riflettere e contare fino ad un miliardo, prima di muovere accuse senza alcun riscontro” continua la giunta.

“Qui non c’entra nulla il diritto dell’opposizione a partecipare al dibattito pubblico e democratico cittadino, ma c’entra piuttosto la credibilità che le istituzioni assumono quando chi le rappresenta, continua ad ingannare con fake news, i cittadini solo per propri interessi elettorali”.

“Cari consiglieri di minoranza, prima di giudicare il valore del nostro sindaco e del nostro gruppo, se riuscite a stare seduti intorno ad un tavolo, per più di 5 minuti senza litigare, guardatevi bene fra di voi e fatevi un bel esame di coscienza – concludono – Mettevi l’anima in pace e ricordatevi, ogni volta che volete fare del sensazionalismo fine a se stesso, che siete stati sonoramente bocciati dai cittadini di Albenga che, con il loro voto, hanno detto chiaramente di non nutrire alcuna fiducia in voi e nei vostri modi d’intendere la politica cittadina. Smettetela di raccontare frottole e siate seri per una volta, nella vostra vita politica”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.