Genova. L’Alassio cede l’intera posta (3-0) alla Genova Calcio, ma il trainer delle vespe, andando controcorrente, applaude i suoi giocatori, puntando il dito sulla direzione arbitrale, a suo modo di vedere, insufficiente.
“La prestazione della mia squadra, al di là della sconfitta contro la corazzata genovese, mi è piaciuta, soprattutto nella prima frazione di gioco – afferma il tecnico – ma sono molto amareggiato, perché pretendo maggior rispetto per i miei giocatori, che nella partita odierna non c’è stato”.
Al mister alassino non è piaciuto l’operato arbitrale. “Bisogna che i direttori di gara si presentino alle partite preparati, soprattutto a livello fisico, per essere sempre vicino all’azione – conclude uno stizzito Cattardico – poi possono sbagliare, e questo ci può stare… ma in 35 anni di calcio non ho mai visto un arbitro avere i crampi…”.