Provincia. “Datemi il fulgido sole silente con tutti i raggi in pieno splendore”. Il “vate” statunitense Walter Whitman “intercede” per noi con tale solenne e confidente invocazione affinché la quiete dopo le “tempeste rosse” non esaurisca la sua “forza” in questo fine settimana dai mille e più IVG Eventi, in cui saremo anche più buoni con la Colletta Alimentare.
Dunque incrociamo le dita perché a Finale Ligure, ad esempio, dopo un ingente lavoro di restauro il Teatro Aycardi apre al pubblico per una straordinaria e unica visita guidata, in cui ammireremo la pregevolezza dell’architettura di quello è considerato a buon diritto un piccolo gioiello ed espressione della florida vita culturale ottocentesca di Finalborgo.
Artisti di prima grandezza, creativi mainstream ma soprattutto una maggiore internazionalità stanno facendo di Albenga il “centro di gravità permanente” della cultura musicale e non solo: all’ombra delle monumentali Torri si realizza infatti la quattordicesima edizione del Festival “Su La Testa”.
Ma il vero quieto vivere è per lo più alla buona tavola. Nella Valle di Vado Ligure sarà imbandita quella della festa “Non solo polenta”, con la migliore gastronomia del territorio “intinta” ai raffinati vini veneti e piemontesi. A Savona sarà invece più “teorica”: ‘A Campanassa invita infatti ad affrontare il tema “Miti e mitologia dei prodotti tipici”.

Finale Ligure. Chiuso per inagibilità nel 1965 ed ora restaurato grazie ad un lavoro di recupero integrale, il Teatro Aycardi apre alle visite guidate nell’ambito del progetto “Museo Diffuso del Finale”, su prenotazione per gruppi e scuole e con appuntamenti fissi. Il prossimo sarà sabato 30 novembre pomeriggio.
Una sobria facciata dipinta a finte architetture sul fronte curvilineo di piazza Aycardi a Finalborgo nasconde il Teatro Aycardi, il più antico teatro ottocentesco conservatosi in Liguria: un piccolo gioiello, espressione della florida vita sociale e culturale che animava il Borgo in quel periodo. “Un piccolo teatro sì, ma elegante vi fu fatto edificare, in sul principio di questo secolo da varie persone di questa città a proprie spese”, scriveva Goffredo Casalis nel 1840.
Le più importanti famiglie di Finalborgo nel 1803 avevano infatti stilato un programma con l’intento di dotare la città di “un conveniente locale” che contribuisse ad abbellirla, “all’istruzione della gioventù e a formare i buoni costumi”. Il teatro, capace di 250 posti distribuiti in 24 palchi e una piccola platea, fu ricavato utilizzando l’Oratorio dei Padri delle Scuole Pie, secondo il disegno dell’ingegnere Nicolò Barella.

Albenga sta vivendo in questi giorni la quattordicesima edizione del Festival “Su La Testa”, una manifestazione che nel tempo ha dimostrato di avere l’occhio lungo e l’orecchio fine sulla selezione dei partecipanti. Molti artisti esibitisi durante la kermesse da lì a poco hanno raggiunto infatti il successo a livello nazionale: Zibba, Levante, gli Ex Otago e Raphael Gualazzi sono alcuni esempi.
Anche quest’anno il programma unisce artisti di qualità ad altri più mainstream. Inoltre sarà un’edizione particolarmente votata all’internazionalità con ospiti di prima grandezza da Canada e Francia, come l’istrionico Bocephus King, che arriverà in riviera con una superband per il ventennale dei suoi tour italiani, o la francosenegalese Awa Ly, delicatissima e intensa cantante e attrice, attenta ai grandi temi e ai forti sentimenti.
Come sempre “Su La Testa” non è soltanto musica ma anche incontri, dibattiti, arte, pomeriggi e notti infinite. Ci sarà la consegna del Premio “Pisani”, intitolato al ricordo del mitico patron dell’Ambra e quest’anno consegnato al regista rivierasco Giorgio Molteni, autore di moltissimi film, tra cui “Aurelia” e “Il Servo ungherese”.

Vado Ligure. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre alla Società Operaia di Mutuo Soccorso “Pace e Lavoro” si tiene la festa “Non solo polenta”.
Nel menù polenta con sughi vari ma non solo, cinghiale e altre specialità liguri, il tutto accompagnato da vini veneti e piemontesi e gustato in locali al coperto e riscaldati.
Sabato e domenica la cena sarà dalle ore 19. Domenica anche a pranzo dalle ore 12 ma solo su prenotazione.

Savona. Nell’ambito delle celebrazioni del 95° anniversario della fondazione sabato 30 novembre l’associazione ‘A Campanassa presenta Orazio Olivieri e Vincenzo Ricotta sul tema “Savona futura: l’enogastronomia – Miti e mitologia dei prodotti tipici, strumenti e azioni di tutela”.
Cosa sono i prodotti tipici? Come vengono percepiti dai consumatori? Sono davvero immutabili nel tempo e irriproducibili nello spazio? Sono sempre di qualità superiore? Quali sono le forme più adeguate di tutela e valorizzazione? Come si sceglie il tipo di strumento più adatto a preservarne le caratteristiche?
A queste e altre domande cerca di rispondere Orazio Olivieri, esperto della materia. A seguire un confronto di idee sulla situazione savonese fra l’ospite ed Enzo Ricotta, in rappresentanza di Slow Food.

Loano. Continuano le iniziative di “Vivi il parco”, il progetto di sicurezza integrata varato dagli assessorati comunali alla Polizia Municipale e allo Sport che si propone di modellare gli spazi pubblici e soprattutto rivitalizzare i parchi cittadini affinché diventino sempre di più luoghi di socializzazione e inclusione.
Sabato 30 novembre si terrà una nuova sessione del Walking Tecnico a cura dei trainer di Fit2Go. Si tratta di una disciplina che attraverso il gesto motorio di base della camminata aiuta a rinforzare il tono muscolare degli arti inferiori e del bacino, migliora la coordinazione braccia – gambe, la circolazione, l’elasticità muscolare, la respirazione, l’umore.
Consiste in una camminata veloce abbinata a movimenti del corpo coordinati con il ritmo del passo. Si compone di una fase di riscaldamento volta a migliorare l’appoggio del piede e la postura (differenziata in base alla tipologia di terreno), una camminata (a varie velocità e andature lungo percorsi diversi), accompagnata da movimenti la cui difficoltà di esecuzione è differenziata in base alla preparazione dei partecipanti, e una serie di esercizi di defaticamento e allungamento muscolare.

Cairo Montenotte. Il pilota cairese Giancarlo Garello, ora residente a Venezia, ogni tanto ritorna nel suo paese d’origine e offre ai suoi concittadini qualche ricordo della sua vita o il frutto delle sue interessanti ricerche storico aeronautiche.
Sabato 30 novembre il comandante Garello parlerà di “Dieci bianchi paracadute. Storia della Fortezza Volante caduta a Dego”.
Garello ne ha ricostruito la vicenda contattando e incontrando negli Stati Uniti i protagonisti che qualche anno fa sono anche tornati dalle nostre parti, sui luoghi frequentati durante la Seconda Guerra Mondiale.