Savona/Vado Ligure. Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti del Porto di Savona-Vado dichiarano lo sciopero di tutte le prestazioni a partire dalla mezzanotte di oggi fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre.
L’astensione dal lavoro riguarderà tutti i lavoratori e le lavoratrici degli art.16-17-18 delle legge 84/94 e dei dipendenti ADSP, anche se le attività portuali non sono soggette alla disciplina di cui alla l.146/90 e succ. Si dichiara in anticipo che saranno garantite tutte le prestazioni che possano in qualche modo coinvolgere i diritti della persona costituzionalmente garantiti e che possano in qualche modo coinvolgere i diritti che riguardano la vita, la salute, la libertà, la sicurezza, l’igiene, la vita degli animali, la salvaguardia delle merci deperibili, gli approvvigionamenti essenziali, i collegamenti da e per le isole.
Lo sciopero, comunicano i sindacati, avviene a seguito della dichiarazione di “allerta rossa” diramata in data odierna da Arpal e protezione civile, che interesserà la provincia di Savona dalle ore 00.00 del 23/11/2019 fino alle 23.59 del 23/11/2019, vista l’assenza di divulgazione ufficiale delle linee di indirizzo in materia di allerta meteo in ambito portuale approvate recentemente dal Comitato di Igiene e Sicurezza e della necessità di proseguire il percorso per affrontare le problematiche ancora irrisolte relative allo spostamento dei lavoratori nel percorso casa-lavoro, così come la mancanza di risposte circa la richiesta fatta dalle OO.SS., di istituire una “cellula istituzionale” del Porto che possa prendere decisioni durante le allerta meteo per la salvaguardia della sicurezza dei lavoratori.
“Viene reiterata una richiesta di convocazione urgente, che coinvolga anche le istituzioni (Prefettura), per un incontro che affronti tutte le problematiche collegate all’allerta meteo” concludono i sindacati.
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