Lettera al direttore

Scontro

Ricette veterinarie, il caso su “Striscia”. Ma l’Ordine dei veterinari di Savona non ci sta

“Respingiamo il contenuto del servizio e invitiamo gli iscritti a fornire informazioni corrette”

Ricette veterinaria Striscia

Savona. Ricette elettroniche veterinarie a pagamento. Il caso è stato oggetto, nei giorni scorsi, di un servizio mandato in onda dal programma targato Mediaset “Striscia la Notizia” secondo il quale “alcuni veterinari chiederebbe soldi per prescrizioni che, in realtà, dovrebbero essere gratuite.

Ma il video ha suscitato prima la reazione dell’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) e poi quella dell’Ordine dei Veterinari della Provincia di Savona, che ha “respinto i contenuti del servizio”.

“L’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Savona, in relazione al servizio del programma “Striscia la notizia”, andato in onda il 30/10/2019, puntualizza con fermezza quanto segue, – hanno spiegato. – La prescrizione di farmaci, da parte del medico veterinario è, da sempre, una prestazione professionale e, come tale, è assolutamente corretto che venga emessa a fronte di un compenso adeguato alla competenza del sanitario”.

“Si ricorda, ove mai ve ne fosse la necessità, che detta competenza è il frutto di anni di studio, di tirocini, di esperienza e di formazione continua da parte del medico veterinario, il quale se ne assume ogni responsabilità di fronte alla legge”.

“Inoltre, le prestazioni professionali, passate al vaglio degli organi di controllo a ciò preposti, comportano oneri fiscali e contributivi, in ottemperanza di normative vigenti”.

“Pertanto, lo scrivente Ordine, oltre a respingere il contenuto del servizio giornalistico di cui sopra, per la manifesta superficialità con cui è stata data al pubblico l’informazione sulla REV, invita tutti gli iscritti, nei rapporti con la propria clientela, a fornire informazioni corrette, precise e coerenti rispetto al rilascio della ricetta elettronica”, hanno concluso.

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