10ª giornata

Rari Nantes Savona, partita perfetta: 10-2 nella prima metà di gara e Trieste è annichilita fotogallery risultati

Alla Zanelli i biancorossi mettono in mostra la miglior prestazione dell'anno battendo per 16-9 la squadra rivelazione di inizio stagione. Campopiano a segno otto volte

Savona. Tre giorni dopo il turno infrasettimanale, tornano in acqua le squadre di Serie A1 maschile. La Rari Nantes Savona torna a giocare alla Zanelli tre settimane dopo il successo sulla Roma, dato che il precedente incontro casalingo, con la Florentia, era stato rinviato per l’allerta meteo.

La formazione allenata da Angelini, reduce dalla vittoria sul Posillipo, ospita la Pallanuoto Trieste, che arriva da cinque risultati utili consecutivi ed occupa la quinta posizione in classifica, con 6 punti in più dei biancorossi. Nella compagine ospite milita Milakovic, ex Savona.

La cronaca. La prima palla al centro è biancorossa; il tiro di Vuskovic è respinto. Lo stesso numero 4 savonese va nel pozzetto e Mezzarobba va a segno dopo 1’03”: 0-1. Immediata la replica della Rari con un tiro vincente di Molina da posizione quattro: dopo 1’30” punteggio sull’1 a 1.

I biancorossi trovano il primo vantaggio a 2’33” con Rizzo che sfrutta al meglio una superiorità numerica: 2 a 1. Su un cambio di fronte rapida palla al centro per Campopiano che la mette in rete: 3-1 a 3’07”.

Milakovic centra la traversa. Più preciso l’altro numero 8, Campopiano, che non esita e conclude appena vede lo spiraglio giusto: 4-1 all’esatta metà del primo tempo. Straordinario avvio della Rari, Bettini è costretto a chiamare time-out per riorganizzare la sua squadra.

Ma c’è ancora una superiorità numerica per i biancorossi e dopo il giro palla Rizzo spara in rete per il più 4 a 5’53”: 5-1. Ancora Rari: rigore, Campopiano infila in rete alla sinistra di Oliva. 6-1, Parziale di 6 a 0, Trieste annichilita; sono ancora i savonesi a creare altre azioni da rete.

Secondo tempo. Palla dei giuliani; ma la difesa savonese è subito attenta. Superiorità, doppio centroboa savonese, ma la rete arriva dal perimetro con Rizzo dopo 1′ di gioco: 7 a 1. Si interrompe l’astinenza di Trieste, con l’uomo in più: assist da sinistra di Gogov e tap-in di Spadoni per il 7-2.

A uomini pari Campopiano carica il sinistro e trafigge ancora il portiere: più 6 a 1’30”. Per i biancorossi è serata di grazia: allo scadere dei trenta secondi, dalla lunga distanza, Molina Rios pesca il jolly: 9-2 a 3’43”. Tocca anche a Morretti mettersi in mostra con un paio di interventi non semplici.

Campopiano perde la calottina ma non la lucidità al momento del tiro, trovando il varco giusto a 23″ da metà gara per mettere in rete il pallone del 10 a 2. Su questo risultato si va al cambio campo, tra gli applausi dei circa trecento spettatori presenti alla Zanelli.

Terza frazione. Ancora Rari: a 1’05” Molina da posizione tre scaglia un destro vincente: 11-2. Proteste della panchina triestina, l’arbitro mostra un cartellino rosso. E i liguri continuano a dilagare, colpendo ancora con un Campopiano scatenato dopo 100 secondi di gioco. Trieste è disorientata e dopo pochi secondi l’ex della Canottieri sigla il 13-2.

Avanti di 11 reti i biancorossi difendono sempre in maniera aggressiva, costringendo i giuliani a sbagliare la conclusione. Va nel pozzetto persino Oliva, ma la Rari non riesce a concretizzare la superiorità senza il portiere avversario.

Vuskovic sulla corsia sinistra arriva fin quasi in porta, per poi mettere agevolmente in rete: 14-2 a 5’42”. Il parziale di 7 a 0 è interrotto da Panerai che realizza la terza rete ospite a 6’11”. Palla da Panerai in mezzo per Petronio che non ha difficoltà ad insaccare: 14-4 a 7’08”.

Quarto tempo. Gli ospiti accorciano ancora, con un gol di Milakovic che si sblocca dopo 40″ dell’ultima frazione, in superiorità. La replica savonese è affidata a Vuskovic, con l’uomo in più, dopo 1’10”. Angelini inserisce Da Rold tra i pali della porta biancorossa.

Campopiano vuol rendere memorabile questa giornata e mette in rete l’ottava rete personale: 16-5 a 1’45”. Tra i giuliani, invece, è Mezzarobba il miglior realizzatore: la sua seconda rete arriva a 3′ esatti, in superiorità.

Nel finale i biancorossi comprensibilmente rifiatano e Trieste rende meno pesante in passivo andando a segno con Petronio, Mladossich e Mezzarobba in controfuga.

Angelini non accetterà questa definizione, conscio di come la sua squadra possa ancora migliorare tanto, e ribadirà ai giocatori che l’obiettivo è la salvezza; ma la partita giocata oggi dai biancorossi può definirsi al limite della perfezione, almeno per quanto riguarda la prima metà di gara, sufficiente per decidere le sorti dell’incontro. Il resto, è stata amministrazione.

L’attaccante Eduardo Campopiano, oggi autore di otto reti, commenta così la partita: “È andata veramente molto bene. Diciamo che ho recuperato qualche partita dove non ero riuscito a dare un apporto a livello di gol. Comunque, a parte gli scherzi, è stata una partita molto intensa ed abbiamo giocato veramente molto bene. Grande merito va ad Alberto che l’ha preparata alla perfezione. Abbiamo imposto il nostro gioco, che è quello che ci diciamo sempre di fare, e ci siamo riusciti alla grande. Forse siamo calati un po’ nel quarto tempo, ma il risultato era veramente ampio ed abbiamo portato a casa la partita con grande facilità. Un grazie va al pubblico che questa sera è stato veramente grandioso”.

In classifica la Carige Rari Nantes Savona consolida la sesta piazza, staccando Salerno e portandosi a meno 3 dallo stesso Trieste, ma con una partita da recuperare. Sabato 7 dicembre la Rari giocherà alle ore 18 ad Albaro contro il Genova Quinto.

Carige Rari Nantes Savona – Pallanuoto Trieste 16-9
(Parziali: 6-1, 4-1, 4-2, 2-5)
Carige Rari Nantes Savona: Morretti, An. Patchaliev, Boggiano, Vuskovic 2, Molina Rios 3, Rizzo 3, Piombo, Campopiano 8, L. Bianco, Bertino, E. Novara, Caldieri, Da Rold. All. Angelini.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 2, Rocchi, Panerai 1, Zadeu, Gogov, K. Milakovic 1, Vico, Mezzarobba 3, Spadoni 1, Mladossich 1, Persegatti. All. Bettini.
Arbitri: Riccardo Carmignani (Messina) e Massimo Calabrò (Macerata). Delegato Fin: Carlo Salino (Albisola Superiore).
Note. Usciti per tre falli: Rocchi a 34” dalla fine del quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 7 su 10 più 1 rigore realizzato, Trieste 5 su 12. A 6’23” dalla fine del terzo tempo è stato espulso per proteste un dirigente del Trieste. A 5’01″ dalla fine del quarto tempo è stato ammonito per proteste Angelini.

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