Dal dicastero di viale Trastevere arrivano segnali positivi per i refettori scolastici italiani (e, quindi, anche savonesi).
Nei giorni scorsi, infatti, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Lorenzo Fioramonti si è presentato in Parlamento davanti alle commissioni riunite di cultura e istruzione di Camera e Senato e, tra i vari messaggi, ha lanciato un appello per una maggiore equità dei servizi mensa offerti territorialmente.
“Il servizio è di competenza dei comuni – ha spiegato Fioramonti – ma serve uno sforzo che consenta di superare le differenze territoriali”.
Uno sforzo, quest’ultimo, che a quanto pare trova conferma in alcuni atti in procinto di essere adottati: “Stiamo per firmare un protocollo con Anci per l’attuazione di forma di prevenzione di ogni tipo di discriminazione con particolare attenzione al servizio mensa. Servono altre risorse per garantire l’uguaglianza di questi su tutto il territorio nazionale” ha concluso il ministro.
Nel comune di Savona, il più grande della provincia, il servizio di ristorazione scolastica è appaltato ad impresa di ristorazione collettiva (CAMST), che utilizza un proprio centro di produzione pasti situato sul territorio savonese. L’anno scorso il comune ha avviato un progetto di servizio mensa – denominato “A mensa con i genitori” – che coinvolge sia gli alunni che i genitori delle scuole.
“Penne al pesto” è il magazine di IVG.it che ogni mercoledì affronta la discussa tematica delle mense scolastiche (savonesi). Raccoglieremo i consigli di professionisti con competenze nel settore della nutrizione ma anche testimonianze di chi, a vario titolo, vive quotidianamente il mondo delle mense scolastiche, offrendo di volta in volta spunti e punti di vista su temi sempre diversi. Infine, in piena sintonia con lo spirito che da sempre contraddistingue il “Vostro” giornale, sarà dato risalto anche alle esperienze dei lettori/genitori: potete scriverci a pennealpesto@ivg.it.