Albenga. Gli incidenti domestici sono in aumento e sono spesso dovuti a imprudenza, sottovalutazione o scarsa conoscenza dei potenziali pericoli che si nascondono tra le mura di casa. È questo quanto emerso dall’incontro “Casa dolce casa…ma quanti rischi”, che si è svolto nella giornata di ieri ad Albenga presso le opere parrocchiali di San Michele. L’appuntamento è stato organizzato da Anteas, associazione nazionale no profit per la solidarietà, nell’ambito del progetto “Insieme per conoscere e condividere”.
Gas, elettricità, prodotti tossici lasciati alla portata dei bambini, impianti “fai da te” o fatiscenti ma anche una pentola mal posizionata sui fornelli possono in pochi secondi causare un incidente domestico, in certi casi anche grave: a mettere in guardia da tanti pericoli, fornendo anche consigli utili per prevenirli, sono stati i rappresentati dell’Associazione nazionale Vigili del fuoco, con abilitazione del Ministero, Arturo D’Este ed Alessio Taddei. La proiezione di decine di slide e le numerose domande rivolte dal pubblico hanno reso l’incontro partecipato e ancora più interessante.
Il terzo incontro organizzato da Anteas, il cui presidente provinciale è Roberto Grignolo, si svolgerà giovedì 14 novembre (ore 15,30), sempre presso le opere parrocchiali di San Michele ad Albenga e avrà per titolo “Dottore … dica 33 risposte. Buoni comportamenti per mantenere una buna salute” e tratterà in particolare di alimentazione per le persone anziane, con la partecipazione del dott. Claudio Dodero e di Sandra Berriolo, giornalista e scrittrice.
Nel comprensorio ingauno, in collaborazione con i Servizi sociali, Anteas svolge da alcuni anni un servizio di trasporto solidale, portato avanti da volontari e rivolto a persone anziane che debbano spostarsi per visite mediche o altre necessità della vita quotidiana. L’attività è in continuo aumento e dal primo gennaio 2019 l’utilitaria della solidarietà (una Fiat Panda diesel 4×4) ha raggiunto circa i 250 servizi.