Cisano Sul Neva. Si è resa protagonista di numerosi raggiri nei confronti degli automobilisti dei comuni più disparati della provincia di Savona, da Albenga a Ceriale, passando per Cisano, e non solo.
Ma ora il tribunale di Savona ha deciso di dire “basta” alle truffe emotive messe in atto, con grande frequenza, da “Elisa”, donna di origine svizzera divenuta celebre anche con il soprannome di “autostoppista di Cenesi”.
Al termine della direttissima di questa mattina, l’arresto è stato convalidato, con divieto di dimora per la donna in provincia di Savona. E il processo è stato rinviato al prossimo 12 dicembre.
L’ultimo episodio, che è stato fatale all truffatrice, è avvenuto ieri. A Cisano Sul Neva, la donna si è avvicinata ad un’altra donna di mezza età per chiederle di salire sulla sua auto e farsi accompagnare da qualche parte. La scena, però, non è sfuggita alla curiosità e all’attenzione di un carabiniere della stazione di Cisano Sul Neva, in quel momento libero dal servizio, che conoscendo molto bene la “fama” della nota autostoppista ha subito allertato i suoi colleghi di Cisano, di turno pomeridiano di controllo del territorio.
Il militare col suo scooter, senza destare alcun sospetto, ha incominciato a seguire a distanza la macchina, mentre l’auto di servizio gravitava nelle vicinanze pronta ad intervenire. I fondati sospetti del carabiniere si sono subito concretizzati: la donna, infatti, alla prima sosta, è uscita rapidamente dalla macchina sottraendo la borsa alla conducente.
Per fortuna l’immediato intervento del carabiniere, insieme alla pattuglia intervenuta, hanno vanificato il tentativo di fuga. La donna è stata arrestata per furto aggravato, e la refurtiva è stata recuperata.