Albenga. Questa mattina alle ore 7 è ripreso il rally Giro dei Monti Savonesi Storico. Sono ripartiti da Largo Doria i 41 equipaggi che hanno regolarmente concluso ieri la prima frazione più altri 7 che, a fronte del ritiro patito ieri in gara, hanno sfruttato l’opportunità del “super rally” per riprendere la corsa: tra questi, i sanremesi Pagella-Brea (Porsche 911Rs) ed i savonesi De Micheli-Belerio (Vw Golf Gti) e Rossi-Banaudi (Fiat 127). Prosegue la sua gara anche Mauro Moreno (Fiat 127) che ieri, prima della partenza, è stato protagonista di un bel gesto di solidarietà a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica.
Il rally torna a regalare emozioni e sorprese. Il fondo stradale bagnato del primo passaggio sulla prova speciale dello “Scravaion” (km 10,16) ha portato alla ribalta le vetture a quattro ruote motrici consegnando il successo alla Lancia Delta Integrale 16v di Renzo Grossi e di sua figlia Alice che, con uno scratch di 7’22″2, hanno preceduto di 6″1 la Toyota Celica St 165 di Sergio Mano e Flavio Alvano; terza la Lancia Stratos di Mauro Sipsz, a 11″3, che ha chiuso davanti alle Bmw M3 di Gabriele Noberasco e Fulvio Gangi e dei leader Manuel Villa e Daniele Michi, staccati rispettivamente di 14″4 e 15″9. In classifica provvisoria, Manuel Villa conserva la leadership ma è incalzato a 2″3 da Grossi con Mano salito in terza posizione a 7″5, Sipsz quarto a 9″1 e Gabriele Noberasco quinto a 11″6.
Sorprese anche dal primo passaggio sulla prova speciale “Il bosco di Babbo Natale” (km 11,32), imbiancata dalla neve caduta nella notte che ha preceduto la gara e che è stata prontamente rimossa dai componenti del gruppo allestimento della prova con l’aiuto del sindaco di Massimino. Sui Giovetti la migliore prestazione scratch l’ha messa a segno la Toyota Celica St 165 di Sergio Mano, che chiude con 9’28″2 e precede di 17″7 la Lancia Delta Integrale 16v di Renzo Grossi, con Villa terzo a 27″4 davanti alla Lancia Delta Integrale 16v di Stefano Politano e Luca Santi e la sorprendente Peugeot 309 Gti 16V di Massimo Sicca e Valentina Briano, staccati rispettivamente di 37″5 e 44″9. Si è fermata in prova la Lancia Stratos di Mauro Sipsz.
Rivoluzione in graduatoria provvisoria, dove, dopo le prime quattro prove speciali, Sergio Mano è passato in testa e conduce davanti a Grossi, Villa, Noberasco e Politano, che seguono con un distacco, rispettivamente, di 12″5, 19″9, 55″8 e 1’42″4.
Nella foto (Gianni Arnaldi): la Toyota Celica St 165 del nuovo leader provvisorio della gara Sergio Mano