Ponente. Tra i protagonisti di Olioliva 2019 c’è anche Fondazione Carige che in occasione della manifestazione, evento clou dell’autunno ligure, ha riunito ad Imperia nell’aula consiliare della Camera di Commercio “Riviere di Liguria” il Consiglio d’amministrazione.
“Un modo – spiega il presidente del cda Paolo Momigliano – per testimoniare la stretta vicinanza dell’ente al territorio. Una politica che Fondazione Carige porta avanti da tempo per sostenere concretamente con contributi importanti manifestazioni strategiche come Olioliva e Le Vele d’Epoca”.
“Non solo – aggiunge il vicepresidente Franco Manti – Fondazione Carige è impegnata a sostenere il territorio ligure con diversi bandi. Due in particolare rivestono un particolare importanza: il primo riguarda il “ portierato sociale”, un aiuto diretto ai quartieri in difficoltà finanziato con 500 mila euro mentre il secondo “Andiamo oltre” è rivolto alle scuole e prevede unp stanziamento di 300 mila euro”.
Numerosa la delegazione savonese alla rassegna che celebra l’olio appena franto, i prodotti tipici e le eccellenze del territorio. L’olivicoltura rappresenta uno dei settori cardine dell’economia agricola ligure, concentrata per l’85% nel ponente savonese, dove la maggior parte della produzione deriva dall’oliva di varietà taggiasca, oliva per la quale è in corso una battaglia per vederle riconosciuto il marchio della DOP, in modo da poterla difendere, valorizzare e legare indissolubilmente al suo territorio d’origine.