Manca poco

Cadibona, entro domani mattina la riapertura della provinciale

Sopralluogo di Toti, quasi ultimati i lavori di ripristino

Savona. Bisognerà attendere ancora fino a domani mattina per poter transitare sulla strada provinciale 29 del Colle di Cadibona, che è chiusa a causa di una frana verificatasi a Maschio, frazione di Savona. Oggi all’ora di pranzo nuovo sopralluogo del presidente della Regione, Giovanni Toti, e del presidente della Provincia Pierangelo Olivieri.

Attualmente continuano i lavori per il ripristino della sede stradale. Una corsia, quella che scende verso mare, è stata liberata accumulando sull’altra corsia, quella che va verso monte, la terra rimossa. Nel pomeriggio verranno ultimate le verifiche sul versante franato e, se non emergeranno nuove problematiche, da domattina (forse addirittura già da stasera) sarà possibile transitare sul tratto.

Perché la viabilità torni alla normalità, però, occorrerà ancora del tempo. Per ora, infatti, si potrà circolare solamente a senso unico alternato regolato da semaforo. Non sono previste limitazioni per i mezzi pesanti.

Al momento i soli veicoli che possono transitare sono quelli di emergenza, ai quali è consentito il passaggio attraverso un accesso controllato.

Pertanto l’importante strada che collega Savona e la Val Bormida, resa fondamentale per gli spostamenti a seguito del crollo del viadotto della A10, verrà riaperta a senso unico alternato questa sera o al più tardi domani, martedì 26 novembre, se verrà accertata la sicurezza della sede stradale.

“Entro questa sera o al massimo domani, questa strada sarà riaperta, superando l’isolamento della Val Bormida: pur con le difficoltà di un senso unico alternato, la strada sarà percorribile” ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che, terminato l’incontro con i sindaci del savonese nella sede della Provincia, ha effettuato un sopralluogo sulla Sp29 di Cadibona, in località Montemoro, interrotta da una frana.

“Questo è uno dei principali punti di snodo della Valbormida – ha spiegato il governatore – è la strada provinciale che collega Savona a Cairo Montenotte. Stiamo lavorando senza sosta da ieri, appena terminata l’allerta, e si inizierà già oggi a consolidare il fronte di frana su questo versante intriso d’acqua”. Per quanto riguarda l’autostrada “dai primi sopralluoghi – ha aggiunto il presidente Toti – risulterebbe integro il tratto della A6 in direzione sud, quello non interessato dal crollo del viadotto (avvenuto lungo la carreggiata nord, ndr): appena installati tutti i sensori e verificata la totale sicurezza, l’autostrada potrà riaprire con un senso unico alternato”. “Si continua a lavorare – ha proseguito – anche su tutte le strade provinciali e comunali bloccate, così come Anas lavora sulle strade statali. Auspichiamo – ha concluso Toti – che entro sera vengano potenziati anche i collegamenti ferroviari della Valbormida”.

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