Vado Ligure. A poco più di un mese dall’apertura, fissata per il 12 dicembre prossimo, Vado Gateway lancia la sua nuova identità visiva attraverso un nuovo logo, neutrale rispetto alle aziende che ne detengono la proprietà, e che sarà presente in tutte le future comunicazioni della società.
“Il logo richiama con i suoi tratti sia una gru di banchina, sulla sinistra, che la prua di una nave, a destra. Al centro il nome Vado Gateway, chiuso in basso da un’onda stilizzata. I colori scelti sono il blu del mare e l’arancione, elemento che identifica la sicurezza, un aspetto fondamentale nelle politiche di APM Terminals a livello globale – spiegano dalla società – i payoff utilizzato dall’azienda ‘Approda il futuro’ vuole essere anche un buon auspicio per la crescita dei traffici commerciali futuri e la ripresa economica del nostro territorio.
In queste settimane, inoltre, si sta per concludere l’ultima edizione del corso di formazione per gruisti. Ad oggi il 90% dei partecipanti delle prime 3 edizioni dei corsi di Blue Economy sono già stati assunti da APM Terminals. Questi corsi sono stati promossi da Regione Liguria per mezzo di Is.For.Coop e finanziati dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020: “Si tratta di dati particolarmente importanti che ci rendono orgogliosi – comunicano dalla società – sia per il valore dei candidati che hanno dimostrato impegno e ottime performance, sia perché l’impegno aziendale previsto dal bando imponeva l’assunzione del 50% di coloro che avessero concluso con successo il percorso formativo. Quella dei candidati effettivamente inseriti in azienda è quindi una percentuale decisamente superiore”.
Infine, nei giorni scorsi in Reefer Terminal è sbarcato il primo Safe Cage che sarà impiegato per eseguire in sicurezza le operazioni di rizzaggio e de-rizzaggio dei contenitori sulle navi che approderanno alle banchine di Vado Gateway.