Integrazione

Erasmus, cinque ragazzi dalla Repubblica Ceca alla Croazia hanno soggiornato a Noli (anche presso la Croce Bianca)

I ragazzi, senza soldi, cellulare e senza cibo, devono riuscire a interagire con la comunità e farsi ospitare offrendo i loro servizi o la loro amicizia

Studenti  erasmus
Foto d'archivio

Noli. Martedì 1° ottobre, cinque ragazzi del progetto Erasmus, provenienti da Croazia, Bulgaria e Repubblica Ceca, sono stati a Noli.

L’obiettivo di questo progetto consente di mettere alla prova questi ragazzi che, senza soldi, cellulare e senza cibo, devono riuscire a interagire con la comunità e farsi ospitare offrendo i loro servizi o la loro amicizia.

Due notti fa sono stati ospitati presso i locali di bagni marini, mentre ieri sera hanno cenato e dormito presso i locali della Croce Bianca di Noli. “Una esperienza importante, di crescita e di integrazione organizzata dalle istituzioni europee che tante volte vengono ‘bistrattate’, ma che danno anche opportunità di crescita e di scambi culturali e linguistici importanti” ci tiene a dire l’avvocato Marco Genta, vice presidente della Croce Bianca di Noli.

“La serata è stata trascorsa assieme ai militi (con un piatto di pasta, due chiacchiere e poi il meritato riposo), al fine di far capire quanto sia importante l’opera di volontariato sul territorio in un momento che, purtroppo, vede sempre meno ragazzi disposti a fare qualche ore di volontariato per dedicarsi agli altri”.

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