Pietra Ligure. Ha permesso di raccogliere la ragguardevole cifra di 25.544,17 euro la generosità dei tanti (pietresi e non) che venerdì 13 settembre scorso hanno assistito alla “partita del cuore” tra la “Nazionale Calcio Tv” ed il “Team Stone” organizzata dall’Asd Pietra Ligure 1956 a favore di Marco Centino, il giovane calciatore tovese che a giugno 2018 è stato vittima di un grave incidente stradale e che da mesi sta portando avanti un difficile processo di recupero fisico.
I fondi sono stati raccolti grazie alla “partita del cuore” e a una serie di attività o eventi collaterali (come una lotteria e uno spettacolo di beneficenza tenutosi il 12 settembre al cinema-teatro Moretti di Pietra Ligure), ma anche grazie alle donazioni ricevuti dalle pro loco. Un importante contributo con cui l’Asd Pietra Ligure 1956 ha potuto procedere all’acquisto di una Fes Bike, un attrezzo che permetterà a Marco di proseguire il lungo recupero motorio.
Venerdì 11 ottobre a Costa Masnaga (la località lombarda dove Marco sta portando avanti la riabilitazione) è in programma un incontro con il referente di Biotech, l’azienda distributrice della Fes Bike, per la consegna e la “personalizzazione” dell’apparecchio.
La Fes Bike ha un costo di circa 16 mila euro (più Iva). La cifra restante resterà a disposizione della famiglia qualora si dovessero rendere necessarie nuove strumentazioni riabilitative.
Ma più dei soldi, la “partita del cuore” ha evidenziato un diverso ma altrettanto importante fatto: “La donazione è stata importantissima – spiegava qualche settimana fa mamma Silvana ai microfoni di IVG.it – ma ciò per cui vorrei ringraziare tutti è l’affetto dimostratoci in questi mesi, fin dal primo momento. Non ci siamo mai sentiti soli un giorno, mai, ed anche quando siamo a Costa ci arrivano manifestazioni di affetto e amore. C’è chi ci viene a trovare, chi manda un messaggio: a tutte le ore ho sempre qualcuno con me. E anche quando ho dei momenti di difficoltà, momenti in cui ‘zoppico’, in cui ho scarsa fede o mi arrabbio, arriva sempre qualche messaggio. Non so come sia possibile, forse è la Provvidenza. Questo ha la capacità di tirarmi su. E’ come se stessi sprofondando e qualcuno che mi prendesse per i capelli, mi allungasse la mano e mi sostenesse”.