Alassio. Ben 721 partecipanti oggi hanno permesso ad Alassio di stabilire il nuovo record mondiale di persone in fila indiana nell’acqua. Questa mattina infatti si teneva nella città del Muretto, per il secondo anno consecutivo, l’unica tappa in Italia del circuito internazionale di marcia acquatica, la nuova disciplina sportiva presentata ufficialmente ai Mediterranean Beach Games di Patrasso 2019.
Già l’anno scorso Alassio era riuscita nell’impresa, sebbene con numeri più piccoli. Chi vi aveva preso parte lo scorso anno non credeva ai propri occhi: una spettacolare giornata di inizio ottobre, più simile a una giornata di fine agosto, aveva salutato il serpentone che aveva permesso alla cittadina ligure, con 251 persone coinvolte, di strappare il record alla Tunisia (247).
Nell’arco del 2019 Francia e Spagna hanno tentato, senza riuscire, di battere quel record e la palla è ritornata in Tunisia dove, lo scorso luglio, è stato raggiunto il record di 443 persone. Un record che però è durato poco, letteralmente sbriciolato oggi da Alassio nell’evento organizzato dal Circolo Nautico al Mare Alassio e la sua sezione di marcia acquatica Alassio Wave Walking, con la collaborazione della Federazione Italiana Escursionismo e della FFRandonée. Alla fine sono stati in 721 a marciare nell’acqua: tra loro anche il sindaco Marco Melgrati e il vicesindaco Angelo Galtieri. Tanti alassini, ma anche molti fra francesi e tunisini, località dove la marcia acquatica è sport già molto praticato.
Lorena Rasolo e Maddalena Canepa non nascondono la grande emozione di una due giorni di agonismo e divertimento, costata sì tanto lavoro nei mesi precedenti, ma con un risultato che va oltre ogni più rosea previsione: “Lo scorso anno con una certa fatica Alassio aveva conquistato il record con 251 persone in acqua. Quest’anno il risultato è andato ben oltre le attese, davvero non avremmo mai immaginato!”. A loro e al compianto Roberto Gravagno, cui l’evento di questi giorni è intitolato, si deve la nascita di un movimento che con questo straordinario successo, unito alla partecipazione ai Giochi del Mediterraneo da Spiaggia durante l’estate scorsa, sta sempre più invadendo le nostre coste.
“Del resto – spiega Ennio Pogliano, presidente del Cnam Alassio presso il quale è affiliata la Alassio Wave Walking che ha organizzato l’evento – anche oggi abbiamo dimostrato che qui il mare è praticabile ben oltre la stagione estiva e consente lo sviluppo e la pratica di attività sportive acquatiche, tutto l’anno. Stamattina la temperatura del mare era di 23°, quella esterna è andata da un minimo di 20 a un massimo di 25 gradi… Direi che questo la dice tutta su cosa siano Alassio e la sua Baia”.
“Un regalo più grande non mi si poteva fare – gioisce Roberta Zucchinetti, consigliera incaricata allo sport del Comune di Alassio, anche lei in acqua con buon parte dell’amministrazione Comunale alassina – festeggio il mio compleanno in mare, che da sempre considero il mio elemento naturale, con una giornata di splendido sole e contribuendo a consegnare alla mia città un record mondiale… E’ stato davvero un evento straordinario, ottimamente organizzato e molto partecipato. Siamo appena tornati sulla spiaggia dopo i tre chilometri e stiamo già guardando alla prossima edizione”.
“E’ la Alassio che ci piace: viva, partecipata, attiva, entusiasta e anche un po’ agonista e campanilista – commenta Angelo Galtieri, vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Alassio, mentre esce dall’acqua al termine della Mega Longe – tanta gente, tanta visibilità: è questa la vera promozione della città. L’hanno ben compreso anche gli albergatori della città che hanno dato ampia pubblicità dell’evento presso i loro ospiti contribuendo in maniera significativa al raggiungimento del record: un grande lavoro di squadra”.
“La Tunisia ha già rilanciato – concludono le padrone di casa Maddalena e Lorena – tenterà di raggiungere, nel luglio prossimo quota 1000… se lo farà… sapremo come rispondere!”.