Polemica

Mancata chiusura medie e asilo a Spotorno, minoranza all’attacco: “Allibiti dalla gestione dell’allerta meteo”

Il gruppo consiliare "Spotorno che vorrei" punta il dito contro la scelta del sindaco Fiorini di mantenere le scuole aperte

danni maltempo spotorno

Spotorno. “Quali consiglieri del comune di Spotorno, restiamo sempre allibiti, per come lei gestisce le situazioni di allerta meteo. Nel particolare, non è la prima volta che con l’allerta rossa, decide, sotto la propria responsabilità, di tenere aperte le scuole, e gli uffici pubblici”. Inizia così, con toni duri e critici, la lettera del gruppo consiliare di minoranza “Spotorno che vorrei” rivolta al primo cittadino di Spotorno Mattia Fiorini.

Spiegano i consiglieri di opposizione Spiga e Bonasera: “A nostro parere, non dovrebbe essere la discrezionalità di un Sindaco, la scelta di non chiudere i plessi pubblici, per noi  dovrebbe essere un obbligo di legge, soprattutto con allerta rossa. Anche altri comuni in passato avevano fatto la scelta di lasciare le scuole aperte con allerta rossa, ieri, eravamo l’unico comune ad aver emesso ordinanza di chiusura solo per alcuni plessi scolastici. Detto questo, nel particolare di questa giornata, la comunità di Spotorno, deve sempre correre i rischi connessi con la sfida alla fortuna. Se la bomba d’acqua delle 04.15 di questa notte, fosse avvenuta tra le ore 07.30 e le ore 08.00 , dove i genitori, gli insegnati, i bidelli, e non per ultimi, ma i più a rischio, i bambini dell’asilo comunale e i ragazzi delle scuole medie, fossero stati nel tragitto casa scuola avrebbero avuto seri problemi a raggiungere i plessi scolastici, che Lei ha ritenuto, incomprensibilmente di tenere aperti. Non basta ritenere che i plessi, siano in zona non esondabile, per tenerli aperti”.

“Le rammentiamo, se l’avesse dimenticato, che la Protezione Civile emette le allerte, per avvisare i cittadini, che vi può essere pericolo per cose e persone, e più alta è l’allerta più alto è il pericolo – continuano i due consiglieri – non comprendiamo, per quale motivo, emetta ordinanze sindacali per far rimuovere le automobili di alcuni siti, e poi non si preoccupi e derida via social chi Le rammenta l’ansia di dover raggiungere la scuola media, con l’allerta rossa. Si riguardi la situazione di Genova, quando l’allora Sindaco Marta Vincenzi, sottovalutò il rischio e lasciò le scuole aperte. Per andare a prendere i propri figli, purtroppo la comunità pianse dei morti. Non possiamo sempre sperare che essendo Spotorno al confine tra la zona rossa e quella arancione, la burrasca debba sempre fare danni altrove”.

“Questa notte, poi, il curioso modo di pulire i fiumi del territorio, lasciando sul letto degli stessi le canne ed arbusti tagliati, ha di fatto quasi ostruito il ponte sul rio Canin, già ridotto di luce per la presenza della tubazione fognaria, dove vi sono alcune abitazioni di cittadini che notte tempo, sotto l’acqua, hanno, come lo scorso anno, vigilato e rimosso parte del materiale, che poi, questa mattina, malgrado l’allerta rossa, Lei ha autorizzato, a far rimuovere. Forse sarebbe stato più saggio evitare che il materiale si accumulasse in un punto conosciuto come a rischio. Ci pare, che la Sua presunzione di conoscenza dei fenomeni naturali, sia troppo ostentata rispetto al rischio che possono correre i Suoi concittadini, Lei primo cittadino, dovrebbe, appunto essere il primo a pensare alla pubblica incolumità dei ragazzi, bambini, operatori e semplici, cittadini, i quali vedendo Lei minimizzare l’allerta, si sentono meno in pericolo. Sperando vada sempre tutto bene. Evitiamolo per il futuro” concludono dalla minoranza.

 

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