Un omaggio a Leonardo in occasione della 16° edizione di “ZuccaInPiazza”, che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre nel “Borgo della Zucca” a Rocchetta di Cengio (SV). Sabato 19 Ottobre la Comunità del cibo di Rocchetta, insieme all’Executive Chef Sandro Usai, prepareranno un menù rinascimentale, con una “lista delle cibarie” (termine utilizzato dallo stesso Leonardo per indicare il menù) che prevede 5 portate: due fredde di credenza e tre calde di cucina, con ingrediente base: la Zucca di Rocchetta.
La cena conterà sulla preziosa collaborazione degli allievi del Centro Valbormida Formazione di Carcare e sarà accompagnata dai racconti del giornalista enogastronomo Claudio Porchia, che porterà a scoprire un Leonardo poco conosciuto, impegnato a inventare macchine per migliorare l’attività nelle cucine degli Sforza. Info & Prenotazioni al numero: 347 5946213 Prenotazioni entro il 14 Ottobre / fino ad esaurimento posti.
Questo il menù completo: Il benvenuto con “acquarosa” di Leonardo. Primo servizio di credenza: crostini di frattaglie alla “vinciana”; torta di erbe spontanee; sfilacci di vitellone su verdure in agrodolce. Primo servizio di cucina: Pancotto di ceci e mochi con zucca di Rocchetta. Secondo servizio di cucina: Farrotto, cacio e zafferano. Tero servizio di cucina: Cosciotto di porchetto tartufato arrostito al forno con piselli e carote. Secondo servizio di credenza: Crema di riso rinascimentale con pera speziata.
Questo il programma completo della festa giunta alla sedicesima edizione e diventata un importante appuntamento non soltanto per la riscoperta della Zucca di Rocchetta, ma anche per far conoscere i prodotti della Valle Bormida, ed in particolare i Presidi Slow Food.
Si inizia il venerdì 18 alle ore 20,00 – nel PalaZucca con la presentazione del libro “Mai per caso” di Angela Ruffino e la consegna della 7° “Zucca d’Oro”. premio che la famiglia Santin ha istituito in ricordo di Albino, al Rocchettese (e non) che negli anni ha promosso e contribuito a valorizzare l’immagine del paese. A seguire il Gemellaggio gastronomico tra due prodotti De.Co. della Vallebormida la Zucca di Rocchetta e la Cipolla ripiena di Roccavignale. Al termine sarà offerta a tutti una degustazione dei prodotti gemellati.
Sabato 19 dalle 8.30 presso l’ex Oratorio San Grato di Rocchetta timbratura delle tele del 10° concorso di pittura estemporanea ed alle ore 15.00 il tradizionale ritiro, pesatura, piombatura e registrazione Zucche di Rocchetta dei produttori e degli alunni del progetto “Ho adottato un seme”.
Domenica 20 la gran Festa
Ore 9.00 – Esposizione e vendita prodotti enogastronomici di qualità in collaborazione con il “Mercato della terra” di Cairo Montenotte ed il sostegno logistico del comune di Cairo e a fine mattinata 6° Master Zucca Chef il concorso di cucina, che ha come tema La Zucca di Rocchetta in cucina e che vedrà l’esibizione del concorrente vincitore.
dalle 10.00 “Battitura” del moco delle Valli della Bormida con macchine d’epoca, si tratta della battitura dei baccelli delle piante di Moco raccolti ad agosto, con trattori a “testa calda” e macchine d’epoca
dalle 12.00 Pranzo nel PalaZucca, con menù alla carta e piatti tradizionali anche Gluten Free
dalle 14.30 Show cooking con chef del territorio che realizzeranno piatti con la zucca di Rocchetta.
Alle 15.30 La Fata Zucchina presenta la Favola della Zucca Felice realizzata con il coinvolgimento degli alunni delle primarie di Millesimo, Cairo M.te e Carcare curata da Renata Cantamessa, giornalista e divulgatrice alimentare conosciuta come “Fata Zucchina”
Non mancheranno la Gran castagnata con i maestri caldarrostai e la cucina di strada con tortelli di zucca fritti e dolci, il “Trucca bimbi” a cura di Monica Porro e Francesca Cepollini;
alle 17.30 il lancio dei palloncini con cartolina messaggi “Ho adottato un seme” con il sostegno della Coldiretti. Per tutti i bambini partecipanti alla festa un omaggio offerto da Noberasco.
alle 18.00 la premiazione 10° Concorso di Pittura Estemporanea
dalle 19.00 cena nel PalaZucca, con piatti tipici.
“Liguria del gusto e quant’altro” è il titolo di questa rubrica curata da noi, Elisa (alla scrittura) e Stefano (alle ricerche), per raccontare i gusti, i sapori, le ricette e i protagonisti della storia enogastronomica della Liguria. Una rubrica come ce ne sono tante, si potrà obiettare. Vero, ma diversa perché cercheremo di proporre non solo personaggi, locali e ricette di moda ma anche le particolarità, le curiosità, quello che, insomma, nutre non solo il corpo ma anche la mente con frammenti di passato, di cultura materiale, di sapori che si tramandano da generazioni. Pillole di gusto per palati ligustici, ogni lunedì e venerdì: clicca qui per leggere tutti gli articoli.