“Il comune di Varazze era presente con il dirigente dell’ufficio tecnico, responsabile delle strade e comandante della Polizia Locale. Nessun geologo visto che in comune non c’è. Il nostro consigliere comunale, visto che è geologo, ha partecipato in supporto dei colleghi provinciali e dell’amministrazione comunale. Purtroppo la burocrazia impedisce una minima riduzione dei disagi”.
Così il M5S di Varazze commenta la frana sulla strada provinciale.
“I privati allontanati da casa devono farsi fare una perizia tecnica (a pagamento ovviamente) per rientrare in casa anche se non ci fosse pericolo. Il negozio di alimentari resterà chiuso finché la provincia non posizionerà dei blocchi per ridurre il rischio di proiezione di piccoli massi in caso di caduta del blocco instabile presente”.
“Il transito è giustamente interrotto e la Provincia non può garantire la presenza di personale per aperture temporanee. Il comune chiederà ai privati proprietari di pagare la messa in sicurezza (ad un costo esorbitante per un cittadino) e poi potrà intervenire … Morale: non sono la pioggia e le frane il problema principale ma la burocrazia”.
“E che sia chiaro che questo non è un attacco al sindaco, che in questo caso non può farci veramente niente!” conclude il Movimento Cinque Stelle di Varazze.