Savona. Fatica a ripartire il mercato immobiliare della Liguria, soprattutto sul fronte delle compravendite. Secondo i dati dell’Osservatorio di Immobiliare.it (www.immobiliare.it) relativi al terzo trimestre del 2019 i prezzi degli immobili in vendita sono scesi dell’1,2%, mentre gli affitti risultano stabili (+0,2%). Per comprare casa in regione la richiesta media è di 2.525 euro al metro quadro, mentre per gli affitti il costo è di 8,51 euro/mq.
Così come a livello regionale, anche per i capoluoghi di provincia l’oscillazione dei costi per le compravendite resta in territorio negativo. A Genova e Savona i prezzi scendono rispettivamente dell’1,6% e dell’1,7% su base trimestrale, mentre Imperia sfiora il -1%. In un quadro a segno meno l’unica eccezione è rappresentata da La Spezia, dove il costo delle case in vendita risulta invariato rispetto a giugno 2019.
Anche il confronto annuale fa emergere variazioni negative: a Genova, Savona e Imperia i prezzi sono scesi di oltre 4 punti percentuali, mentre a La Spezia è stato registrato un -2% rispetto a settembre 2018. Guardando ai prezzi medi richiesti, Genova è la città più economica dove comprare casa con un costo di 1.638 euro/mq. A La Spezia il prezzo al metro quadro, a settembre 2019, è di 1.875, mentre a Savona e Imperia per acquistare casa sono necessari oltre 2.000 euro al metro quadro.
Più positivo il quadro delle locazioni: se a livello regionale le cifre richieste sono rimaste stabili nei tre mesi analizzati, nelle città liguri i costi risultano in aumento in due città su quattro. A Genova il prezzo degli affitti è aumentato dell’1,5%, a Imperia del 2,9%. In entrambe le città il prezzo al metro quadro ha superato quota 7,50 euro/mq. La Spezia resta la più cara (8,67 euro/mq) nonostante un calo dei canoni di locazione dell’1,4%. La perdita più evidente si registra invece a Savona che fa segnare un -3,7% nell’ultimo trimestre.