Fare trading online è un’esperienza unica: la sempre maggiore diffusione delle informazioni sui mercati finanziari sta abbattendo, ogni giorno che passa, sempre di più il confine tra il mondo della finanza, fino a poco fa rilegato in un iperuranio fantasmagorico, e quello dei privati cittadini.
Investire in azioni, cosa fino a poco tempo fa accessibile unicamente a chi aveva a disposizione ingenti capitali, adesso è alla portata di ogni sorta di portafoglio. Questo significa che si è aperta una importantissima fase di transizione in cui sempre più persone si dedicano a questa attività di investimento, ripongono la propria fiducia sui mercati finanziari sebbene attualmente le statistiche non siano particolarmente incoraggianti.
Pochi anni or sono, l’80% degli investimenti infatti non riuscivano a raggiungere la soglia del profitto. Attualmente la statistica si è portata al 73%, sintomo di un miglioramento progressivo: la diffusione di informazioni più precise, infatti, sta permettendo agli utenti di partire meno svantaggiati e più consci dei rischi del settore.
Di seguito ti proponiamo tre regole fondamentali per evitare brutte sorprese nel trading online.
Occhio alle truffe: l’importanza delle opinioni degli utenti
Il pericolo numero uno dal quale guardarsi quando si cercano informazioni sul trading online sono sempre e comunque le truffe!
La capacità dei broker fraudolenti di invadere il web con una marea incredibile di pubblicità e la loro capacità di colpire gli utenti ignari proprio nel punto giusto, stuzzicando i loro desideri più reconditi, infatti, fa sì che anche chi è al corrente della presenza di truffe, cionondimeno vi casca!
Il sito leopzionibinarie.it non a caso apre la sua guida così: «Sul web troviamo migliaia di opinioni e recensioni sul trading online e prima di fare investimenti online in borsa sarebbe bene leggerle tutte».
Si tratta di un consiglio preziosissimo per sapere con più precisione cosa si ha dinanzi e per valutare con più attenzione prendendosi tutto il tempo necessario a riflettere: le decisioni avventate, infatti, ti espongono eccessivamente all’errore, e una ricerca su trading online opinioni può salvarti da tutto ciò.
Le tue armi a disposizione: informazioni e capitale
Nel mondo dei mercati finanziari ognuno è automaticamente munito, per così dire, di spada e scudo: si tratta del tuo capitale, l’unica vera arma a tua disposizione, e delle informazioni che puoi già possedere o di cui puoi entrare in possesso.
Fare attenzione a come investire il proprio capitale, stando bene attenti ad evitare titoli caratterizzati da tassi di rischio notevoli, è l’unico modo a tua disposizione per non soccombere alla frenetica attività finanziaria e alle repentine oscillazioni degli asset.
Dal canto loro le informazioni ti permettono di eseguire valutazioni più attente e di dare ai dubbi che ti attanagliano una forma più completa e palese: quante volte, vedendo un titolo, sei stato preso dai dubbi circa la solidità dell’investimento?
Non si tratta di un’esperienza negativa ma di un importante segnale di avvertimento: il dubbio va dissipato, sì, ma approfondendo le motivazioni alla sua base e non ignorandolo!
Ricorda: proteggi il tuo capitale e sfodera la tua capacità analitica!
Stati d’animo: quale è l’ideale?
In un’intervista Warren Buffet, guru della finanza americana e terzo uomo più ricco del pianeta, disse chiaramente come il traguardo di riuscire a controllare le emozioni fosse uno dei traguardi più importanti per un trader intenzionato a fare il grande salto.
Riuscire a dominare le proprie emozioni, evitando che succeda il contrario, è il vero e proprio biglietto di ingresso nel mondo dei grandi: investire con successo richiede calma, sangue freddo, e quella diffusa sensazione di pacata freddezza che permette di analizzare razionalmente i dati che ci troviamo di fronte.
Un uomo in balia dei propri sentimenti, infatti, prenderà decisioni avventate, si lascerà trasportare dalle ingannevoli prime impressioni e avrà una possibilità sempre maggiore di sbagliare senza nemmeno sapere dove e perché si annida l’errore.